FUMO NEGLI OCCHI - LA STORIA PARADOSSALE DI UN 54ENNE SPAGNOLO: LA SUA FOTO DA MORIBONDO CAMPEGGIA SU TUTTI I PACCHETTI DI SIGARETTE MA IL FUMO NON C’ENTRA. QUELLO SCATTO E’ STATO RUBATO 3 ANNI FA DOPO UN’OPERAZIONE ALLA SCHIENA - LUI HA FATTO CAUSA

Maurizio Stefanini per Libero Quotidiano

Il suo nome non è noto: per questione di privacy, i giornali lo hanno indicato con le iniziali di F. J. T. A. Ma un mucchio di gente in Europa ne conosce la faccia: o meglio, una foto in cui la sua faccia a occhi chiusi e chiaramente sofferente e appoggiata a un cuscino è parzialmente coperta da una inquietante intubatura ospedaliera.

CAMPAGNA ANTIFUMO

Nei pacchetti di sigarette venduti in Italia è accompagnata dalla scritta «Il fumo causa ictus e disabilità»; in Spagna, patria appunto del signor F.J.T.A., la frase è «Fumar provoca embolias e invalidez».

Efficace, indubbiamente. Sembra scontato che il poveraccio dell' immagine deve esserci restato secco poco dopo essere stato fotografato, che la sua dipartita deve essere stata penosa, e che il fumo deve averlo soffocato al punto che nei suoi ultimi momenti di vita c' è stato bisogno di quel pezzo di plastica bianco e azzurro, a inalargli gli ultimi fiotti di ossigeno nei polmoni torturati.

E invece no. Perché il signor F.J.T.A. invece, non solo è ancora vivo e vegeto, ma non è mai finito in ospedale per questioni legate al fumo. Sì, durante la Settimana Santa di tre anni fa per mettergli alcune protesi di titanio alla schiena gli avevano dovuto fare un intervento, nel corso del quale era stato posto sotto anestesia: cose che capitano quando si sono passati i 50, sia che si fumi o no. E quell' immagine risale a quell' occasione.

F.J.T.A, per la cronaca, di anni ne ha oggi 54, e vive a Boiro: un comune di quasi 18.000 abitanti situato nella comunità autonoma spagnola della Galizia.

CAMPAGNA ANTIFUMO

Che è una regione vicina al Portogallo, il cui dialetto è infatti più simile a portoghese che allo spagnolo, il cui capoluogo è quella Santiago di Compostela famosa per il pellegrinaggio alla tomba di San Giacomo, e i cui abitanti sono da sempre nel mondo ispanico soggetto dello stesso tipo di barzellette che in Italia si raccontano sui carabinieri, gli abitanti di Cuneo e quelli di Sondrio.

I gaglieghi ribattono che in realtà la loro pretesa stolidità non è che la tenacia necessaria per sopravvivere in una terra da sempre povera, e che infatti ha prodotto leader politici famosi per la loro inflessibilità: da Francisco Franco a Fidel Castro, fino a Mariano Rajoy.

Un destino? In effetti, il modo in cui a F.J.T.A. hanno scippato la foto d' ospedale è quasi l' idea platonica del tipo di scherzi cui i gaglieghi sono sottoposti nelle barzellette. E anche il modo in cui fino allo scorso 11 luglio non se ne era accorto sa molto di ottusità gagliega da stereotipo. Ma poi un bel po' di segnalazioni tipo «non sei tu il moribondo che si vede sui pacchetti?» hanno iniziato ad arrivargli da amici, da vicini, anche da sconosciuti che lo fermavano per strada.

immagini forti sui pacchetti di sigarette 7

In compenso, la determinazione con cui sta ora chiedendo giustizia assomiglia all' opposta immagine che invece i gaglieghi vogliono dare di sé in positivo. Già il 12 luglio, infatti, fece una denuncia presso la Guardia Civil, equivalente spagnolo dei nostri Carabinieri, per utilizzo della sua immagine senza permesso. Destinataria: l' Unione Europea, cui si deve la campagna.

La causa sta ora montando perché è in corso una parallela battaglia legale su iniziativa dei familiari di un' altra persona che appare sui pacchetti di sigarette dell' Unione Europea e che invece sì morì di cancro, ma anche nel suo caso ha avuto l' immagine utilizzata senza autorizzazione. Solo ora il Servizio Gagliego di Salute (Sergas) dice di essersi reso conto della denuncia. Primo commento: non è sicuro che si tratti proprio di F.J.T.A., ma che se così fosse sarebbe un abuso grave.

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