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È ARRIVATO IL BOLLETTINO - OGGI 24.935 NUOVI CASI E 423 MORTI, PIÙ CONTAGI CON MENO TAMPONI (353.737) E IL TASSO DI POSITIVITÀ SALE AL 7% (IERI 6,2%) - LA CURVA DEL CONTAGIO APPARE PIÙ "BASSA" E DILATATA NEL TEMPO RISPETTO A QUELLA OSSERVATA A OTTOBRE-NOVEMBRE, MA SECONDO I DATI DELLA FONDAZIONE GIMBE TUTTI I NUMERI SONO IN PEGGIORAMENTO RISPETTO ALLA SETTIMANA SCORSA - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 7,2 MILIONI, GLI ITALIANI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 2,2 MILIONI

Paola Caruso per www.corriere.it

 

IL BOLLETTINO DEL 18 MARZO

Sono 24.935 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +23.059). Sale così ad almeno 3.306.711 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 423 (ieri sono stati +431), per un totale di 103.855 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 2.655.346 e 15.976 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +19.716). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 547.510, pari a +8.502 rispetto a ieri (+2.893 il giorno prima). L’aumento degli attuali positivi di oggi — con il segno più davanti — è dovuto al fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero inferiore rispetto ai nuovi casi.

 

hub milano

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 353.737, ovvero 15.347 in meno rispetto a ieri quando erano stati 369.084. Mentre il tasso di positività è 7% (l’approssimazione di 7,049%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti 7 sono risultati positivi; ieri era 6,2%.

 

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di meno tamponi, e il rapporto di casi/test sale al 7% dal 6,2% di mercoledì. La curva delle nuove infezioni segue lo stesso andamento delle settimane precedenti: raggiunge i punti massimi a metà settimana — tra giovedì e venerdì — per poi decrescere nel weekend fino al livello minimo di lunedì.

 

nino cartabellotta

Ricordiamo che lo scorso lo scorso giovedì sono stati registrati +25.673 casi con un tasso di positività del 6,9% e oggi la situazione sembra poco diversa. Questa curva appare più bassa rispetto alla «campana» osservata a ottobre-novembre (almeno finora), più dilatata nel tempo, ma è partita da un «plateau» alto (di 15-7 mila casi a febbraio).

 

A mostrare un peggioramento dello scenario sono i dati settimanali rispetto ai sette giorni precedenti, come evidenzia il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe. «Tutti i numeri sono in aumento», dice il report. Nella settimana 10-16 marzo i nuovi casi sono stati +8%, gli attuali positivi +12%, le vittime +15%, i ricoverati +16,5% e le terapie intensive +18%.

 

vaccinazioni in italia

«Stiamo attraversando una fase molto critica» spiega Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe, ipotizzando che ci vorranno due settimane per piegare la curva e ponendo l’accento sul fatto che «la popolazione è psicologicamente ed economicamente sfiancata, mentre gli operatori sanitari sono allo stremo».

 

vaccinazione in italia

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 7,2 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 2,2 milioni.