DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Estratto dell’articolo di Maria Elena Barnabi per “Gente”
fedez allontanato dalla security del the club di milano
Uno passa anni a pubblicare foto che lo mostrano papà affettuoso e compagno premuroso, a costruirsi giorno dopo giorno la fama di difensore della libertà di parola, di portavoce dei disagiati mentali, di sostenitore di progetti di beneficenza per bambini malati...
E poi, basta una notte pazza e puf. Tutto finito la parabola di Fedez, Federico Lucia, 34 anni, rapper, imprenditore, influencer di Rozzano, sembra davvero aver preso una china discendente da quando, qualche giorno fa, è stato denunciato dai carabinieri ed è stato iscritto ne registro degli indagati per rissa, lesioni e percosse in concorso dal pm Michela Bordieri - come riporta il Corriere della Sera - per l'aggressione avvenuta alle 3 di mattina di lunedì 22 aprile ai danni del personal trainer Cristiano lovino.
La vittima è già nota come presunto amante di llary Blasi nonché testimone numero 1 di Francesco Totti nella causa di divorzio dall'ex Letterina. Secondo i carabinieri, ci sono filmati e testimonianze che incastrano Fedez. Oltre a lui nel video ci sarebbero anche alcuni ultras del Milan, tutti grandi grossi e tatuati, personaggi più o meno discussi con cui il rapper si fa vedere in giro.
gente pubblica le foto delle ferite del pestaggio di cristiano iovino
Dapprima, ospite al Salone del libro di Torino, Fedez ha smentito sdegnato […] Così in un battito di ciglia, Fedez avrebbe perso la credibilità di brava persona e si sarebbe guadagnato la fama, quantomeno del bugiardo. E tutto per cosa? Una notte folle a base di discoteca, ultras, belle ragazze e risse. Possibile? Che cosa gli sta succedendo? Cerchiamo di capirlo grazie anche alle confidenze di persone che conoscono il rapper molto da vicino.
PAROLA D'ORDINE: NEGARE SEMPRE
È il 23 aprile quando esce la notizia che Cristiano lovino è stato pestato […] La voce arriva anche a me, io mica ci credo: seguo il rapper da sempre l'ho intervistato più volte, ha un sacco di difetti, ma mica è scemo. Uno con la sua popolarità che si fa invischiare in una spedizione punitiva in stile fascista? Non ci credo. Chiamo una persona che con lui ha lavorato per anni e mi dice: «Federico è fumantino, ma non è mai stato un violento. Non ce lo vedo a orchestrare un pestaggio», mi dice sicura. Il suo entourage nega di saperne qualcosa.
Fedez con gli ultras Christian Rosiello e Islam Hagag detto Alex Cologno
LA RISSA E I PUGNI ANDATI A VUOTO
Tre settimane più tardi scoppia il bubbone. I fatti sarebbero andati così: Fedez e Iovino avrebbero litigato la sera del 21 aprile al The Club forse per via di un commento del personal trainer a Ludovica De Gresy, bionda 22enne con cui il rapper si accompagna da un po’. Parte una rissa, bicchieri e bottiglie rotte, e i contendenti vengono allontanati dal locale. Con Fedez c’è anche l’inseparabile Christian Rosiello, che da mesi gli fa da bodyguard e che talvolta accompagna Chiara Ferragni al parco con i figli.
Rosiello, istruttore di kickboxing, è uno dei leader degli ultras del Milan ed è amico fedele del capo indiscusso della curva rossonera Luca Lucci, già condannato a sei anni e quattro mesi per spaccio. Con loro quella sera ci sono anche altri tifosi della curva sud (da identificare) che spesso lo accompagnano nei locali, come Islam Hagag detto “Alex Cologno”, finito agli arresti domiciliari il 13 maggio per un’altra aggressione dopo la partita Milan Cagliari lo scorso 11 maggio (solo due sere prima era in un locale con Fedez).
Insomma, accompagnato da tali personaggi, il rapper dopo la rissa si sarebbe messo d’accordo con Iovino per un incontro chiarificatore sotto casa del personal trainer alle 3 del mattino. Secondo quanto è emerso dai video, Fedez arriva su un van, scende e attacca Iovino, cercando di colpirlo con due pugni, ma Iovino li scansa. La descrizione che ne fa Il Giorno rende bene l’idea: “Un uomo dal fisico molto esile si avvicina quasi saltellando verso l’altro.
Avanza verso Iovino, montando quasi la guardia come un pugile e cercando di colpirlo, ma il preparatore atletico, palestrato e più alto di lui, indietreggia, spostandosi rapidamente verso destra”. Dal van sarebbero poi scesi sei-nove personaggi che avrebbero picchiato Iovino lasciandolo a terra, minacciando i due vigilantes del complesso che hanno assistito alla scena di non dire nulla. Saranno invece loro a chiamare i carabinieri e il 118 e a dire di aver riconosciuto “il noto rapper Fedez”. L’onestà ancora esiste.
fedez berlusconi cover telefonino
I LATI ANCORA TUTTI DA CHIARIRE
Di cose che non tornano in questa brutta storia ce ne sono tantissime. Intanto rimane da capire perché Fedez abbia voluto mescolarsi con questi loschi figuri. «Ogni anno e mezzo lui cambia amici perché litiga con tutti», mi ricorda una sua ex amica. «Prima J-Ax, poi Rovazzi, poi Luis Sal. Ora è il turno degli ultras. Che magari lo fanno anche sentire sicuro». In più Federico sta attraversando un periodo difficile: «Si è lasciato con la moglie e sta facendo cazzate», mi dice laconico uno che lo conosce bene. Riprende la sua ex amica.
post di fedez contro il presidente del codacons carlo rienzi
«Possibile che non avesse pensato alle conseguenze? Ho un’unica spiegazione: non sta bene, ma per davvero». La coincidenza che la vittima del pestaggio sia proprio Iovino, tifosissimo della Lazio, viveur delle notti milanesi che passa la vita tra Milano, Ibiza e il Messico (a fare cosa poi? Ancora non abbiamo capito che lavoro faccia), è davvero incredibile. Siamo sicuri che abbia organizzato tutto Fedez? Lo scopriremo presto.
cristiano iovinocristiano iovino
fedez ferragni e i figliFEDEZfedezfedez berlusconi cover telefoninofedez berlusconi cover telefoninofedez
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