giubileo blindato

C’È UN GIUBILEO DA SPOSTARE – PADELLARO CHIEDE A BERGOGLIO DI RINVIARE L’ANNO SANTO DI QUALCHE MESE, IN PRIMAVERA O ESTATE 2016, QUANDO L'OFFENSIVA DELL'OCCIDENTE AVRA' SPENTO LE TRAME DELL'ISIS - “NON SIAMO PREPARATI SULLA SICUREZZA”

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Antonio Padellaro per il “Fatto Quotidiano

 

antonio padellaroantonio padellaro

Rinviare di qualche mese il Giubileo. Celebrarlo nella prossima primavera o estate quando ci sarà stato tempo e modo per testare un sistema di sicurezza adeguato alla potenza di fuoco che l'Is ha dimostrato di poter scatenare nel cuore dell' Europa. E può anche darsi che, nel frattempo, l' offensiva occidentale cominci a tagliare in modo decisivo i molti tentacoli del Califfato (cosa che ancora non ha fatto e che ha reso possibile l' odierna tragedia).

 

Oggi non è così. Con la strage di Parigi si è alzato in maniera esponenziale il livello dell' attacco terroristico. In tre settimane, quante ne mancano all'evento religioso, non si possono che rafforzare le difese che già esistono mentre il rischio per Roma e per l'Italia si è fatto concreto e altissimo.

Papa Bergoglio   Papa Bergoglio


Rinviare perciò il Giubileo. L' ordine può darlo una persona soltanto: Papa Francesco. È a lui che ci rivolgiamo per rispondere alla domanda angosciosa che da venerdì notte ci insegue attraverso centinaia di messaggi in Rete e che nei nostri pensieri non ha trovato risposta. Se non che dalla nube nera delle emozioni e delle paure può aiutarci a uscire il ricorso al buon senso, alla razionalità, alla difesa dei nostri valori e delle nostre libertà e alla consapevolezza dei nostri limiti.

 

VATICANO - GIUBILEOVATICANO - GIUBILEO

Non è un caso che lo Stato islamico annunci come prossimo obiettivo Roma, insieme a Londra e Washington. Se a Parigi i kamikaze si accaniscono contro uno stadio, un caffè, un ristorante e una sala concerto, simboli dello stile di vita occidentale, di una normalità considerata da questi assassini luoghi di abominio e perversione, la Capitale della cristianità rappresenta l' apogeo della loro delirante Guerra Santa.

 

abu bakr al baghdadiabu bakr al baghdadi

Sì, Roma, dove dall' 8 dicembre in avanti è previsto l' arrivo di milioni di pellegrini da tutto il mondo: un fiume immenso impossibile da controllare goccia per goccia e dove i portatori di morte potranno facilmente nascondersi, pronti a colpire. A chi gli chiede dell' allarme Giubileo, padre Lombardi portavoce della Santa Sede risponde che "non bisogna farsi dominare dalla paura ma occorre muoversi con attenzione, ragionevolezza, prudenza".

 

PAPA BERGOGLIO TRA LA FOLLA A PIAZZA SAN PIETRO jpegPAPA BERGOGLIO TRA LA FOLLA A PIAZZA SAN PIETRO jpeg

Belle parole degne di rispetto ma che non tengono conto di un aspetto fondamentale: si sta parlando di un grande evento spirituale che può estendere le sue conseguenze, ci auguriamo benefiche, sulla realtà materiale circostante costituita dallo Stato italiano. Non è stato il governo del nostro paese ad annunciarlo e a volerlo (e, secondo molti, anche a subirlo). La Misericordia giustamente invocata da padre Lombardi è un sentimento di condivisione per l' infelicità e la sventura altrui che induce a soccorrere e a comprendere. Non a gettarsi stoltamente nelle braccia del nemico