IN ECUADOR LA GUERRA TRA CARTELLI SI COMBATTE CON I DRONI - UNA PRIGIONE NEL NORD-EST DEL PAESE E' STATA ATTACCATA DA TRE VELIVOLI CHE HANNO PROVOCATO ALCUNE ESPLOSIONI - NON CI SONO STATI FERITI MA SOLO DANNI AI TETTI DEI PADIGLIONI - LE CARCERI SONO DA MESI TEATRO DI VIOLENTI SCONTRI PER IL CONTROLLO DEL TRAFFICO DI DROGA - ANCHE IN QUESTO CASO SI E' TRATTATO DI UN REGOLAMENTO DI CONTI: NELLA STRUTTURA SONO RINCHIUSI INFATTI...

Da Ansa.it

Prigione Ecuador

Una prigione nel sud-ovest dell'Ecuador è stata bersaglio di un attacco di droni, l'ultimo episodio di una guerra tra cartelli criminali internazionali i cui boss sono detenuti nelle carceri del Paese. Lo hanno riferito le autorità locali.

Il penitenziario della provincia di Guayas «è stato attaccato con dei droni dall'esterno. Ci sono state tre esplosioni che hanno danneggiato i tetti della struttura» ma non ci sono state vittime, ha riferito l'amministrazione penitenziaria su Twitter. «Siamo al centro di una guerra tra cartelli internazionali», ha sottolineato l'amministrazione, parlando di un attentato "grave" presumibilmente diretto al braccio di massima sicurezza dove sono detenuti due capi di cosche legate al narcotraffico.

La prigione di Guayas

Le carceri ecuadoriane sono da mesi teatro di ricorrenti violenze tra bande rivali per il controllo del traffico di droga. A febbraio, disordini simultanei in quattro principali carceri del Paese hanno provocato la morte di 79 persone.

Il retro della prigioneDroni attaccano la prigionePrigione Ecuador 2Danni ai tetti dei padiglioniI danni provocati dai droni