UP & DOWN - IL BIOLOGO RICHARD DAWKINS TWITTA A UNA DONNA INCINTA DI UN FETO CON SINDROME DI DOWN: “E’ IMMORALE PARTORIRLO, SE PUOI SCEGLIERE. ABORTISCI E PROVA DI NUOVO” - IL WEB LO CENSURA E LUI RILANCIA: “E’ QUELLO CHE AVVIENE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI”

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Cristiana Salvagni per “la Repubblica”

 

«Abortisci e prova di nuovo. È immorale partorire un bambino Down se puoi scegliere di non farlo». Scatena un putiferio il tweet del biologo britannico Richard Dawkins, scritto mercoledì scorso in risposta a una donna che definiva «un dilemma etico» portare in grembo un feto con la sindrome di Down. Il consiglio dello scienziato non è piaciuto agli utenti del social network, che lo hanno travolto di proteste. «Ma quale dilemma, combatterei fino all’ultimo respiro per la vita di mio figlio» ha commentato una madre con un bimbo affetto dal disordine genetico.

 

BAMBINO AFFETTO DA SINDROME DI DOWNBAMBINO AFFETTO DA SINDROME DI DOWN

«Le persone Down hanno vite soddisfacenti — fa eco la Down’s Syndrome Association — e danno un contributo di valore alla società». Sommerso dalle critiche, lo scienziato in un primo momento ha tenuto il punto: «Sarei un orrido mostro solo per aver consigliato di fare ciò che accade alla maggior parte dei feti affetti dalla sindrome di Down, cioè che vengono abortiti?». Poi si è scusato. «Ho solo detto in modo sintetico quello che avrei fatto io — ha spiegato ieri in una lunga nota sul proprio sito — la mia espressione era fraintendibile, ma gran parte del problema è nato dalla volontà di capire male».

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