guido crosetto hacker russi

L’ITALIA È UNA PREDA FACILE PER PUTIN – DI FRONTE ALLA GUERRA IBRIDA RUSSA DIVERSI PAESI, COME LA GERMANIA, HANNO CREATO ORGANISMI DOTATI DI GRANDI RISORSE PER FRONTEGGIARE ATTACCHI CYBER, DRONI SUGLI AEROPORTI, CAMPAGNE DI DISINFORMAZIONI. MENTRE DA NOI DA TEMPO CROSETTO CHIEDE INVANO UN APPROCCIO NUOVO (“NON POSSIAMO PIÙ DI INSEGUIRE IL PROBLEMA”), FRENATO DAL “PACIFINTO” SALVINI – ORA IL MINISTERO DELLA DIFESA HA PROPOSTO LA CREAZIONE DI UN "CENTRO NAZIONALE PER LA GUERRA IBRIDA"...

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Estratto dell’articolo di Gianluca Di Feo per “la Repubblica”

 

vladimir putin in mimetica alle esercitazioni militari zapad

Le parole del presidente Zelensky che indicano l'Italia come prossimo bersaglio della guerra ibrida russa rimettono al centro del dibattito la capacità di risposta del nostro Paese. Altre nazioni, come la Germania, hanno creato organismi interministeriali dotati di grandi risorse per fronteggiare le aggressioni diverse – attacchi cyber, droni sugli aeroporti, attentati incendiari, campagne di disinformazioni [...]

 

E da due anni il ministro della Difesa Guido Crosetto chiede di introdurre un approccio nuovo: «Non possiamo più permetterci di inseguire il problema: serve un cambio di paradigma».

 

GUIDO CROSETTO

È un'istanza che ha sottoposto nei tavoli italiani e internazionali, da cui è scaturita una proposta concreta: la creazione di un "Centro nazionale per la guerra ibrida", con strumenti all'altezza di una sfida che riguarda tanti settori della nostra società. Si tratta di misurarsi con una minaccia in evoluzione rapida, per cui è fondamentale gestire in maniera innovativa le informazioni: c'è l'esigenza di una condivisione e di un'analisi continua, per decidere velocemente come orientare gli strumenti di protezione.

 

Questo significa incrementare i meccanismi di scambio tra gli organismi nazionali e con le alleanze, sia a livello Ue che della Nato. La sicurezza ormai è la questione chiave e questo secondo il ministro Crosetto impone la piena integrazione della Difesa in tutti i processi decisionali che riguardano tecnologie, impianti vitali e industrie.

 

putin hacker russi meme

La situazione italiana non è rassicurante. Si registrano quasi 50 attacchi informatici al mese contro istituzioni e infrastrutture: il ritmo delle incursioni cyber cresce senza sosta e dimostra il fallimento del tentativo di frenarle con una linea di contenimento.

 

[...]

 

C'è infine un tema ancora più insidioso e delicato: la "guerra cognitiva", portata avanti con operazioni di disinformazione sofisticate che mirano a condizionare l'opinione pubblica. A Berlino da mesi opera un coordinamento centrale che non solo cerca di mettere in luce le fake news ma anche individuarne l'origine e di costruire una contro-narrazione.

 

GUIDO CROSETTO - DIFESA E RIARMO

A Roma l'analisi dei fenomeni è frammentata, senza un reale contrasto. Siamo davanti a un presente cupo, che non offre prospettive di distensione. C'è una competizione aggressiva che si è estesa alle reti basate nello spazio – come testimoniano i buchi nella copertura gps – e alle condotte sottomarine che trasportano energia e dati.

 

La Difesa è scesa in campo per tutelare gli interessi strategici ma non si può presidiare tutto con i militari. Per questo Crosetto ha posto all'attenzione del governo l'idea di sviluppare un sistema di protezione dinamico e condiviso: un vero scudo nazionale.

polonia abbatte droni russi entrati nel suo spazio aereovladimir putin in mimetica alle esercitazioni militari zapad droni russi colpiscono la polonia 1