![sala stampa sanremo 2025sanremo](/img/patch/02-2025/sala-stampa-sanremo-2025sanremo-2097300_600_q50.webp)
SANREMO DIVENTA UN TALENT SHOW? LA SALA STAMPA RIBOLLE, SI SENTE DEFRAUDATA DEL POTERE DECISIONALE…
Enrico Franceschini per www.repubblica.it
Andare a lezione in un museo non è una novità: ci sono tante cose da imparare. Ma andarci per una lezione di educazione sessuale è un'iniziativa inedita. Se a lanciarla è il British Museum, per di più, può darsi che spinga altri ad imitarlo: anche se pochi vantano una collezione sull'argomento ricca quanto il più grande, storico e visitato museo britannico.
L'idea è del nuovo direttore del British, Hartwig Fischer, insediato da pochi mesi e il primo tedesco al vertice di una grande istituzione culturale del Regno Unito. Qualcuno ironizzerà che non a caso la proposta non parte da un inglese. Certo farebbe inorridire i moralisti vittoriani di una volta, ma l'Inghilterra, da quei tempi, è decisamente cambiata.
"Offriamo a tutte le scuole della Gran Bretagna - ha annunciato Fischer - un programma di educazione sessuale e di relazioni sessuali", nel quale gli studenti potranno partecipare a laboratori e seminari per apprendere la storia del sesso e il significato di identità sessuale attraverso i secoli, utilizzando gli oggetti del museo per analizzare problemi contemporanei.
Le scuole partecipanti al progetto discuteranno di erotismo e pornografia, omosessualità e bisessualità, consenso e immagine del proprio corpo, con l'aiuto di preziosi reperti storici provenienti dall'antico Egitto e dall'antica Grecia, dalla Mesopotamia e dal Giappone, dalla cultura Azteca e cinese.
"È un modo per ampliare la missione civica dei musei - afferma il direttore del British - con la possibilità di affrontare argomenti difficili in uno spazio protetto. Ed è più facile parlare di sessualità nel contesto di opere d'arte che esistono da millenni, familiarizzandosi con le culture di civiltà distanti nel tempo e nello spazio".
La proposta di Fischer è stata accolta con interesse dalle autorità scolastiche e ha ricevuto immediato sostegno anche da Tristam Hunt, l'ex-deputato laburista diventato recentemente il nuovo direttore del Victoria & Albert Museum, che adotterà iniziative analoghe con la propria collezione.
Tra i pezzi della collezione del British Museum che verranno usati per i corsi di educazione sessuale, scrive il Times di Londra, ci saranno la Warren Cup, una coppa dell'era Romana che il museo ha acquisito per 1 milione e 800 mila sterline, messa al bando da un'esibizione negli Stati Uniti per le immagini esplicite che contiene;
la Ain Sakhri, una scultura trovata in una grotta del deserto della Giudea che risale a 11 mila anni fa, considerata la più antica rappresentazione di un rapporto sessuale; opere della mostra 'Shunga: sex and pleasure in Japanese art', tra cui sacerdoti buddisti che seducono novizi, donne che si procurano piacere reciprocamente e coppie con un apparato genitale esageratamente grande, oltre a una scatola di antichi articoli per il piacere femminile, anche questa proveniente dal Giappone. Il tipo di oggetti che i ragazzini portati dai genitori al British per vedere la stele di Rosetta generalmente non vedono.
scultura piu antica sul sesso
british museum
british museum
Ramses British Museum
british museum 2
british museum 3
hartwig fisher
SANREMO DIVENTA UN TALENT SHOW? LA SALA STAMPA RIBOLLE, SI SENTE DEFRAUDATA DEL POTERE DECISIONALE…
DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO…
DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER…
DAGOREPORT - I REPUBBLICANI ANTI-TRUMP HANNO TROVATO IL LORO ALFIERE: JD VANCE - IL VICEPRESIDENTE…
DAGOREPORT – TRUMP HA FRETTA DI CHIUDERE LA GUERRA IN UCRAINA: OGGI HA CHIAMATO PUTIN - IL PIANO…
FLASH! - OGNI GIORNO, UNA TRUMPATA: NON SI SONO ANCORA SPENTE LE POLEMICHE SULL'IDEA DI COMPRARSI…