caprotti toti

TOTI CABALLEROS! LA REGIONE LIGURIA, GOVERNATA DA GIOVANNI TOTI, APPROVA UNA NUOVA LEGGE SULLA GRANDE DISTRIBUZIONE CHE DOVREBBE CHIUDERE PER SEMPRE L’ERA DELL’OSTRACISMO VERSO ESSELUNGA DI CAPROTTI E IL MONOPOLIO ASSOLUTO DELLE COOP ROSSE

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Da “Liberoquotidiano.it

 

bernardo caprotti esselungabernardo caprotti esselunga

È in discussione al Consiglio regionale della Liguria e sarà approvata la nuova legge sulla grande distribuzione.  Da quanto  si apprende è uno dei provvedimenti bandiera della giunta Toti che aprirà dopo decenni di ostracismo e monopolio coop la regione e soprattutto il capoluogo Genova al marchio Esselunga.

 

L'ostracismo durava da sempre e aveva spinto negli anni passati il patron del gruppo Bernardo Caprotti addirittura a scrivere un libro denuncia dal titolo Falce e carrello in cui si denunciavano i soprusi delle amministrazioni rosse contro Esselunga e i vantaggi accordati alle cooperative in regione.

 

La giunta Toti fin dal suo insediamento aveva sottolineato l'esigenza di aprire alla concorrenza, visto che i prezzi in Liguria sono superiori alla media nazionale e alla vicini a Lombardia di almeno il 10 per cento.

giovanni totigiovanni toti

 

Con la legge che oggi verrà approvata la Regione a guida centrodestra si riprende le competenze sulla grande distribuzione fino ad oggi affidate alle amministrazioni comunali e cambia i criteri per la concessione dei permessi, preludio e presupposto alla sbarco a Genova di nuovo marchi tra cui il più atteso è esselunga. E c'è già chi giura che a Natale prossimo i liguri faranno la prima spesa nel supermercato tanto voluto dal novantenne fondatore Caprotti.