LA MAMMA DI RENZI È STATA ASSOLTA ANCHE IN APPELLO. E MATTEONZO NE APPROFITTA PER UN’INTEMERATA CONTRO I MANETTARI: “ENNESIMO PROCESSO, ENNESIMA ASSOLUZIONE. OGGI TACCIONO I GIUSTIZIALISTI CHE CI HANNO RIEMPITO DI FANGO PER ANNI E VINCONO I GARANTISTI CHE SANNO ASPETTARE LE SENTENZE. MI DOMANDO SE TUTTO QUESTO DOLORE, INNANZITUTTO DEI MIEI, FOSSE DAVVERO NECESSARIO"

LAURA BOVOLI E TIZIANO RENZI

BANCAROTTA, APPELLO TORINO CONFERMA ASSOLUZIONE MADRE RENZI

(AGI) - La Corte d'Appello di Torino ha confermato la sentenza di assoluzione "perché' il fatto non sussiste" pronunciata in primo grado, nel luglio 2021, dal tribunale di Cuneo nei confronti di Laura Bovoli, madre di Matteo Renzi, che era stata accusata del reato in concorso di bancarotta documentale della società Direkta di Sant'Albano Stura, in provincia di Cuneo, attiva nella distribuzione di volantini pubblicitari di grandi supermercati.

La Direkta operava per la Eventi 6, azienda di famiglia Renzi all'epoca amministrata da Bovoli che, secondo l'ipotesi accusatoria non confermata dai giudici di primo e secondo grado, avrebbe collaborato a falsificare i conti della società, fallita nel 2012.

MADRE RENZI ASSOLTA: LEADER IV, I MIEI NON MERITAVANO FANGO

matteo renzi alla leopolda 2021 2

(AGI) - "Mia mamma di nuovo assolta. Ennesimo processo, ennesima assoluzione. Oggi tacciono i giustizialisti che ci hanno riempito di fango per anni e vincono i garantisti che sanno aspettare le sentenze. Mi domando se tutto questo dolore, innanzitutto dei miei, fosse davvero necessario".

Lo scrive il leader dell'Iv, Matteo Renzi, dopo l'assoluzione anche in appello di Laura Bovoli, sua madre, che era stata accusata del reato in concorso di bancarotta documentale della società Direkta di Sant'Albano Stura, in provincia di Cuneo.

LAURA BOVOLI MAMMA MATTEO RENZI

"Mi domando se non ci sia in qualche redazione o nella sede di qualche partito, qualche persona intellettualmente onesta che abbia voglia non dico di scusarsi ma quantomeno di farsi qualche domanda. Mi domando come sarebbe stata anche la nostra vicenda politica senza la campagna mediatica sui tanti processi subiti.

Ma poi alla fine mi rispondo che, certo, i miei genitori non meritavano tutto questo. E tuttavia non possiamo che ringraziare: siamo comunque forti e fortunati. Grazie a chi non ha mai dubitato di noi, grazie a chi non è sparito, grazie a chi non si è vergognato. Perché' come si vede da questa ennesima assoluzione quelli che devono vergognarsi non siamo noi", conclude.

MATTEO RENZI DURANTE LA PARTITA DEL CUORE tiziano renzi e laura bovolimatteo renzi partita del cuore