25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA…
MAR ROSSO O MAR RUSSO? – DIETRO GLI ATTACCHI DEI MILIZIANI HOUTHI ALLE NAVI CHE PASSANO DALLO STRETTO DI BAB EL-MANDEB, SUL MAR ROSSO, C’È (ANCHE) LA MANONA DI PUTIN: MOSCA INVIA MISSILI E RIFORNIMENTI AI GUERRIGLIERI, CHE TENGONO IN OSTAGGIO IL COMMERCIO MONDIALE (DAL MAR ROSSO NEL 2023 PASSAVANO 80 NAVI ALLA SETTIMANA, ORA SONO MENO DI 30) – CHE INTERESSE HA “MAD VLAD”? FUBINI: “DESTABILIZZARE E INDEBOLIRE QUANTO POSSIBILE LE ECONOMIE EUROPEE, SENZ’ALTRO (ITALIA INCLUSA). MA ANCHE RAFFORZARE L’ATTRATTIVA DELLA ROTTA ARTICA, SOTTO IL SUO CONTROLLO, CHE SI STA APRENDO FRA LA CINA E L’EUROPA: PER I PORTI ITALIANI SAREBBE UNA SCONFITTA”
Estratto dell'articolo di Federico Fubini per il “Corriere della Sera”
C’è un mistero russo nel Medio Oriente […]. Gli Houthi, le milizie che controllano gran parte dello Yemen, continuano dallo stretto di Bab el-Mandeb a bloccare il transito che collega il Mediterraneo e Suez al Golfo di Aden, all’Oceano Indiano da lì e all’Asia Orientale dove si producono quasi metà dei beni manifatturieri del mondo e si trovano i mercati in maggiore crescita.
La Russia ha un ruolo silente ma decisivo in questo blocco, che continua da due anni. Secondo i dati del Fondo monetario internazionale, fino a fine 2023 da Bab el-Mandeb passavano circa 80 navi alla settimana fra mercantili e petroliere: era il collegamento principale dai porti cinesi agli italiani, di due settimane più rapido e meno costoso rispetto alla circumnavigazione dell’Africa fino a Gibilterra.
Da quando invece gli Houthi […] hanno iniziato a lanciare missili o droni sulle navi, i transiti sono crollati da 80 a 30 alla settimana e non si sono più ripresi. […]
Secondo voci non confermate, ma insistenti, gli Houthi pretendono una tangente dalle compagnie per non attaccare. Com’è possibile? Parte della spiegazione va cercata in Russia, che sta aiutando gli Houthi.
Secondo Reuters a fine settembre Mosca, con la mediazione dell’Iran, ha discusso l’invio ai guerriglieri yemeniti di missili Yakhont (che sono molti efficaci contro le navi). E a fine ottobre il vicepresidente yemenita Aidarus Al-Zubaidi era a Mosca, ricevuto dal governo russo al massimo livello.
Dov’è l’interesse del Cremlino in tutto questo? Destabilizzare e indebolire quanto possibile le economie europee, senz’altro (Italia inclusa). Ma anche rafforzare l’attrattiva della rotta artica, sotto il suo controllo, che si sta aprendo fra la Cina e l’Europa: per i porti italiani sarebbe una sconfitta.
HOUTHI ATTACCANO PETROLIERA GRECA
vladimir putin ali khamenei
missile degli houthi cade in israele
il cacciatorpediniere caio duilio abbatte il drone degli houthi
RIBELLI HOUTHI
IL CARGO GRECO ETERNIT C ATTACCATO E AFFONDATO DAGLI HOUTHI
operazione americana contro gli houthi in yemen
DONALD TRUMP SEGUE L ATTACCO USA AGLI HOUTHI
RAID DI ISRAELE CONTRO GLI HOUTHI IN YEMEN
25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA…
DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA…
DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ…
A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA…
DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI…
DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE…