L’INDIA FA MALE AL CUORE - IL MARÒ LATORRE OPERATO A SAN DONATO MILANESE PER UN’ANOMALIA CARDIACA: LA STESSA CHE TRE ANNI FA HA COSTRETTO ALL’INTERVENTO CHIRURGICO ANCHE ANTONIO CASSANO

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Da “Corriere.it

 

 salvatore girone Massimiliano Latorre  salvatore girone Massimiliano Latorre

Il fuciliere di Marina Massimiliano Latorre, ricoverato sabato al Policlinico di San Donato Milanese per accertamenti, alle 8.30 di lunedì è stato sottoposto a un intervento al cuore per la chiusura del Pfo (forame ovale pervio). Stesso disturbo con cui, nel 2011, ha fatto i conti anche il calciatore Antonio Cassano.

 

Latorre, come in passato il calciatore di origini baresi, si è affidato al dottor Mario Carminati, responsabile di Cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite dell’adulto: è stato lui, anche in questo caso, a eseguire l’intervento, che ha avuto esito positivo. «La decisione di operare il paziente — fanno sapere dall’ospedale — è stata presa dopo che gli accertamenti diagnostici eseguiti in precedenza non avevano identificato fattori di rischio ricollegabili all’evento ischemico subìto dal paziente, se non appunto la presenza di Pfo».

 Massimiliano Latorre  Massimiliano Latorre

 

Il difetto congenito

Il forame ovale pervio è un’anomalia cardiaca in cui l’atrio destro comunica con l’atrio sinistro, a causa della pervietà del forame ovale, permettendo così il passaggio di una quantità più o meno rilevante di sangue dall’atrio destro all’atrio sinistro. Tale anomalia è diffusa in una percentuale tra il 15 e il 30% della popolazione normale, senza necessariamente determinare conseguenze clinicamente rilevanti.

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L’intervento è stato eseguito introducendo attraverso la vena femorale un catetere che ha raggiunto l’atrio destro e, attraverso il Pfo, l’atrio sinistro. Un dispositivo occlusore (denominato comunemente «ombrellino»), inserito all’interno del catetere, è stato posizionato a livello del setto interatriale, chiudendo così la comunicazione tra i due atrii.