palermo rapina minimarket

PAURA E DELIRIO A PALERMO – CERCA DI RAPINARE UN MINIMARKET: UN TUNISINO UCCISO A BASTONATE - FERITI UN DIPENDENTE E UN CLIENTE. INDAGANO GLI UOMINI DELLA SQUADRA MOBILE – “LA VICENDA APPARE DAI CONTORNI PARECCHIO CONFUSI” – L’UOMO SAREBBE ENTRATO UBRIACO NEL LOCALE CERCANDO DI FARSI CONSEGNARE L'INCASSO. IL NEGOZIO È GESTITO DA BENGALESI…

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Claudio Cartaldo per il Giornale

 

Una rapina, forse. Almeno questo è quello che emerge dalle prime ricostruzioni.

palermo rapina minimarket

 

 

Poi la reazione del commerciante e la morte del presunto bandito. Sono questi i contorni di quello che è successo nel cuore della notte a Palermo, in un negozio del centro. A rimetterci la vita sarebbe uno straniero, probabilmente di origini tunisine.

 

Tutto sarebbe emerso intorno alle due di notte. Al 113 sarebbe arrivata la segnalazione da minimarket in via Maqueda: a chiamare sarebbe stato lo stesso commerciante che avrebbe riferito di un tentativo di rapina. Secondo quanto sta ricostruendo la Mobile, il tunisino sarebbe entrato ubriaco nel locale cercando di farsi consegnare l'incasso. Il negozio è gestito da bengalesi: "Stiamo ricostruendo l'intera vicenda, che al momento appare dai contorni parecchio confusi", spiega a Repubblica il capo della Mobile, Rodolfo Ruperti.

 

polizia

Alla fine della colluttazione, il rapinatore sarebbe stato ucciso a colpi di bastonate dalla reazione del commerciante. Dieci bastonate, secondo alcune ricostruzioni. Altre, invece, dicono che il tunisino sarebbe stato raggiunto da una bottigliata. Due le persone ferite: un avventore del locale e un dipendente del negozio.