daniela santanche dito medio

PERCHÉ SI FA IL DITO MEDIO PER MANDARE A FANCULO? – È UN GESTO MOLTO ANTICO, ED ERA MOLTO POPOLARE AI TEMPI DELLA GUERRA DEI CENT’ANNI: I MEDI ERANO SVENTOLATI A MO’ DI SCHERNO DAGLI ARCIERI DI ENRICO V CHE INVITAVANO COSÌ GLI AVVERSARI A VENIRSELI A PRENDERE – L’AMPUTAZIONE SAREBBE STATA PARTICOLARMENTE DEBILITANTE PER CHI AVESSE DOVUTO TENDERE UN ARCO…

 

 

Estratto dell’articolo di Marco Archetti per www.ilfoglio.it – 20 gennaio 2019

 

daniela santanche dito medio

[…]  Con un piede nella linguistica e un altro nella contemporaneità, […] il professor Massimo Arcangeli nel suo Sciacquati la bocca: parole, gesti e segni dalla pancia degli italiani si immerge nelle forme e nel difforme della lingua italiana e dei suoi segni.

 

Mettendosi alla ricerca del rapporto più essenziale tra la nostra lingua e il mondo e conducendo una ricognizione compiutissima tra gesti offensivi, male parole e stereotipi culturali, ci consegna un referto impietoso di chi siamo quando parliamo, pensiamo o ci autorappresentiamo.

 

[…] alla fine il maggior pregio di questo studio […] è la sua forza complessiva, la visione globale, quella capacità di tenere il presente come riferimento anche quando di presente non sta parlando, al punto che per il lettore, spesso, è inevitabile istituire riferimenti e correlazioni in proprio.

IL DITO MEDIO DI VLADIMIR PUTIN

 

Come quando, nel capitolo “Vai col corpo”, grazie a una lunga e dotta digressione sul dito medio – il tertius impudicus – e sul suo valore ingiurioso, si scopre che questo gesto supremamente volgare è anche supremamente antico, e che perfino il pittore Geofried Schalcken (1643-1706) in un autoritratto a lume di candela si ritrasse così, pare per citare il gesto di un giovanotto sullo sfondo di un proprio quadro precedente, il cui tema era una prova di castità: la figuretta comparirebbe a fare il gestaccio alle spalle di un medico che sta esaminando le urine di una giovane in lacrime.

 

dito medio umberto bossi

Il gesto era molto popolare anche ai tempi della Guerra dei Cent’anni: i medi erano sventolati a mo’ di scherno dagli arcieri di Enrico V che invitavano così gli avversari a venirseli a prendere – l’amputazione sarebbe stata particolarmente debilitante per chi avesse dovuto tendere un arco. Gesto diventato anche linguaggio politico: chi avesse voglia di documentarsi sulle occasioni (decine e decine) e sui destinatari (svariati) del gesto ossessivamente ripetuto da Umberto Bossi, si dovrà districare in una vera e propria selva di dati ed episodi – e si renderà conto di come Besozzo sia teatro importantissimo di questa sguaiata drammaturgia gestuale.

francesco acerbi fa il dito medio ai tifosi della roma 2dito medio umberto bossi