gennaro sangiuliano parigi

POSTA! CARO DAGO, SPESSO NEI TITOLI DI DAGOSPIA APPARE UN "POSSIAMO PRENDERE SUL SERIO L'AFRICA?". E GIÙ STORIE DI VICENDE GROTTESCHE DI POLITICI DEL CONTINENTE "NERO". MA, SE TANTO MI DÀ TANTO, NEL CASO DELL'EX MINISTRO SANGIULIANO, SI POTREBBE TITOLARE "POSSIAMO PRENDERE SUL SERIO L'ITALIA"? VESPA AFFERMA ANCHE CHE SINNER NON È ITALIANO PERCHÉ "PARLA TEDESCO". RICORDO A VESPA CHE SINNER PARLA UN OTTIMO ITALIANO E CHE IL TEDESCO, COME LO SLOVENO, IL LADINO ECC. SONO LINGUE DEL NOSTRO PAESE APPARTENENTI A MINORANZE TUTELATE DALLA COSTITUZIONE. DUNQUE SI PUÒ PARLARE TEDESCO ED ESSERE ITALIANI. SOLO DURANTE IL VENTENNIO NON SI POTEVA...

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Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

altan netanyahu

Caro Dago, Israele, la Knesset, la maggioranza boccia la commissione d'inchiesta sull'attacco del 7 ottobre. È la democrazia, bellezza!

Max A.

 

Lettera 2

Caro Dago, assalto pullman Pistoia basket, questore di Rieti emette Daspo per nove ultras reatini. Ma quale Daspo! Questi meritano un posto al Parlamento europeo accanto a Ilaria Salis.

Casty

 

Lettera 3

Caro Dago, il legame tra dell'Utri, Berlusconi e Cosa nostra? Una cagata pazzesca! Lo ha definitivamente escluso la Corte di Cassazione. Pregasi informare giornaloni e giornaletti della sinistra e travagliati vari...

A.Sorri

 

Lettera 4

BRUNO VESPA CONTRO JANNIK SINNER - MEME BY IL GRANDE FLAGELLO

A parte la sua opinione su Sinner, Vespa afferma anche che Sinner non è italiano perché "parla tedesco". Ricordo a Vespa che Sinner parla un ottimo italiano e che il tedesco, come il francese, lo sloveno, il ladino ecc. sono lingue del nostro paese appartenenti a minoranze tutelate dalla costituzione. Dunque si può parlare tedesco ed essere italiani. Solo durante il ventennio non si poteva.

Paolo Firenze

 

Lettera 5

Caro Dago, Fiorello non poteva scegliere miglior titolo per la radio: la pennicanza. È l'unico aggettivo che ho sempre trovato per la "comicità" di Fiorello. Sempre iper lodato e incensato come il miglior showman mai esistito, è di quella categoria di comici che io chiamo qualunquisti che non vogliono inimicarsi nessuno, egocentrico, nella scena ci deve essere sempre lui, ipocondriaco e permalosissimo, non si può fare nessuna critica altrimenti non viene.

 

fiorello fabrizio biggio

Amico di tutti i direttori per avere articoli a suo favore. Le sue battute ferme agli anni 80 dei villaggi fanno veramente dormire.... poi uno si chiede perché Zalone fa gli incassi che fa... lui è il numero uno assoluto.

Saluti, Erica

 

Lettera 6

Caro Dagos,

la Meloni che si opponeva a - più spesso anzichenò - assurde regole e politiche europeiste, non andava bene: ora che si attiene ai "compiti per casalinga", non va bene lo stesso, anzi, peggio. Insomma, siamo sempre lì: delegittimare è sempre meglio che confrontarsi politicamente stando all'opposizione. Poi, dice che il vittimismo è peggio dell'allarmismo strumentale.

Raider

 

Lettera 7

rosi bindi

Caro Dago, secondo la Bindi il compagno Landini non voleva offendere dando della "cortigiana" alla Meloni. Nemmeno Berlusconi voleva offendere quando la definì “più bella che intelligente”, peccato che allora la sinistra intera si ribellò minacciosa a difesa della Bindi. Della serie infinita due pesi e due misure...

BF

 

Lettera 8

francesco giubilei foto di bacco

Francesco Giubilei, enfant prodige della “nuova cultura di destra”, invoca la rimozione di via Tito a Roma, ignaro che celebri il sovrano Flavio del I secolo d.C. e non il maresciallo col baffo jugoslavo. Attorno, la corte dei Brancameloni — tra fondazioni, libri e comparsate più insistenti di un jingle — annuisce, come quando  la l’Underdog al comando sbrodola inglese maccheronico e tutti a dire: “Wonderful!”.

 

Un lapsus che lo dipinge come un gladiatore disarmato della cultura, inciampato tra l’Anfiteatro Flavio e la storia, mentre Roma ride tra un selfie commemorativo e un comunicato da manuale di satira involontaria.

Dark Lumen

 

Lettera 9

ALDO CAZZULLO

Gent. Mi,

pubblicare libri con la Harper Collins Italia della Harper Collins Usa e del gruppo non italiano etc etc viola la stretta osservanza italica fiscal nazional?

Alles Gute aus Pustertal

 

MIDDLECLASSMANIFESTO

p.s se la sede della holding che pubblica  libri sta ad Amsterdam, il fiscal patriot come la vede? e' indignato?

 

Lettera 10

Dago colendissimo,

nello Stivale c’è gente che si danna e suda pur di non lavorare. A cominciare dal governo e parlamento. La sora Giorgia, in vista del prossimo Consiglio europeo, ha anticipato in Parlamento le intenzioni del governo italiano. La ducetta si è distinta per il tono roboante (d’altronde la scuola è quella).

 

meme giorgia meloni

Le mozioni delle opposizioni sono parimenti ridicole. Par di vedere tanti parlamentari in continue riunioni per vergare le mozioni: bozze, revisioni di bozze, discussioni, consumo di vocabolari, circolazione via internet, consultazioni, etc. Un lavoro immane, per far che? Fuffa!

 

Un governo normale di solito comunica la propria posizione, e se il parlamento non gradisce, si va alla sfiducia. Però vuoi mettere? La Giorgina ha fatto vedere chi comanda; l’opposizione glie ne ha dette quattro. Sono tutti contenti. Un altro esercizio inutile. Questi avvenimenti consumano tempo e risorse del parlamento, così che non ci sia il tempo di occuparsi di cose serie.

Saluti da Stregatto

 

Caro Dago, fiutato il business degli affitti brevi, nella vicenda si sono inseriti con metodi spesso assai criticabili, grandi e meno grandi, ma furbastri, speculatori. Non sarebbe male ricordare come è nato il fenomeno e chi ancora vorrebbe poter sopravvivere grazie a tale attività: gli anziani, che si sono arrabattati a ricavare qualcosa - per sopravvivere alle pensioni da fame - cedendo ai turisti in tutto o in parte i loro appartamenti o altri piccoli locali messi insieme con i risparmi di una vita di lavoro.  Troppo facile la demagogia di tanti sedicenti "politici" del cavolo.            

Cincinnato 1945

 

Lettera 11

ALESSANDRA MAIORINO

Esimio Dago,

la senatrice Alessandra Maiorino ha definito la nostra Premier Meloni “CHEERLEADER” pur non essendo una grave offesa è sempre un’enorme mancanza di rispetto nei confronti di una donna che, otre tutto, è la Presidente del Consiglio italiano.

 

Sono ultra convinto che, all’elezioni 2027, la Maiorino non sarà rieletta mentre la Premier avrà una valanga di voti, grazie anche alle varie offese ricevute. Mi dispiace che difficilmente potrò brindare, dato che ho 87 anni, alla non rielezione della Maiorino, ma ti prego, se ciò si avverasse, di pubblicare questa mia dopo i risultati finali.

Grazie

Annibale Antonelli

 

Lettera 12

sigfrido ranucci

Caro Dago, premetto di non aver mai avuto troppa simpatia per Ranucci che ritenevo troppo schierato nei suoi servizi. Dopo l'attentato devo però riconoscere la sua onestà intellettuale, non ha cavalcato l'onda su eventuali "mandanti politici" ancorché morali o tirato in ballo il governo di destra, al contrario ha ipotizzato il coinvolgimento della criminalità organizzata o altre organizzazioni criminali. Un bel segnale davvero, complimenti a lui.

FB

 

Lettera 13

pedro sanchez giorgia meloni conferenza per la ricostruzione in ucraina foto lapresse

Caro Dago,

In Spagna il premier socialista Sanchez vuole pieni diritti LGBTQ+ oltre ad aborto ed eutanasia. In Slovacchia il premier socialista Fico invece mette in costituzione l’esistenza di soli due sessi ed i genitori di un bambino possono essere solo un padre ed una madre. Ma, avendo ormai dubbi su ciò che imparato a scuola, leggo su Wikipedia che il socialismo è “un'ideologia che sostiene la proprietà sociale dei mezzi di produzione”.

Un vero enigma!

Marcello 

 

Lettera 14

Caro Dago, nel 2024 appena 370 mila le nascite, 2,6% in meno rispetto l'anno precedente. È in atto un drammatico sciopero dei piselli?

Fritz

 

Lettera 15

GENNARO SANGIULIANO E L'AUTOELOGIO SULLA CAMPANIA

Direttore,

spesso nei titoli di Dagospia appare un "Possiamo prendere sul serio l'Africa ?". E giù storie di vicende grottesche di politici del continente "nero". Ma, se tanto mi dà tanto, nel caso dell'ex ministro Sangiuliano, si potrebbe titolare "Possiamo prendere sul serio l'Italia"?

Paolo Ferraresi

 

Lettera 16

Caro Dago, Carla Bruni quella che nel novembre 2008, ai tempi di Silvio Berlusconi, si diceva "Felice di non essere più italiana"? Benissimo. Ora che il suo Nicolas Sarkozy è in galera sarà felice di essere francese?

Piero Nuzzo

GENNARO SANGIULIANO CORRISPONDENTE RAI DA PARIGI boccia e sangiuliano