
DAGOREPORT – COSA SI SONO DETTI GIORGIA MELONI E LUCA ZAIA NELL'INCONTRO A PALAZZO CHIGI, TRE…
“POTEVANO EVITARE LA TRAGEDIA” - QUATTRO FINANZIERI E DUE UOMINI DELLA GUARDIA COSTIERA FINISCONO A PROCESSO PER LA TRAGEDIA DI CUTRO (94 MORTI, DI CUI 35 MINORENNI, DOPO CHE UN BARCONE È NAUFRAGATO LA NOTTE DEL 26 FEBBRAIO 2023) –ACCUSATI DI NAUFRAGIO COLPOSO E OMICIDIO COLPOSO PLURIMO - SECONDO IL PM I QUATTRO FINANZIERI HANNO SBAGLIATO LE MODALITÀ DI AZIONE, I DUE MEMBRI DELLA GUARDIA COSTIERA, AVREBBERO INVECE RESPONSABILITÀ PER NON ESSERE INTERVENUTI…
Estratti da www.open.online
94 morti, di cui 35 minorenni, dopo che un barcone è naufragato a Steccato di Cutro la notte del 26 febbraio 2023: andranno a processo sei militari – quattro della Guardia di finanza e due della Guardia costiera – che secondo la procura di Crotone in quelle ore sbagliarono le modalità di intervento e di soccorso a 40 miglia dalle coste.
Ai sei sono contestati i reati di naufragio colposo e omicidio colposo plurimo in relazione alla mancata attivazione del Piano per la ricerca e il salvataggio in mare.
Quasi un anno esatto dopo la chiusura delle indagini, e la notifica degli indagati, la gup di Crotone, Elisa Marchetto, ha dato il suo via libera al rinvio a giudizio. Secondo la gup, che ha appoggiato le conclusioni della procura, i sei militari avrebbero quindi potuto prevenire un naufragio evitabile.
Secondo il om Pasquale Festa, i quattro finanzieri hanno sbagliato le modalità di azione dopo la segnalazione dell’imbarcazione e le comunicazioni con i colleghi, a cui dissero che sarebbero intervenuti come evento di low enforcement «mare permettendo».
i resti del barcone del naufragio di cutro
I due membri della Guardia costiera, che sarebbero due ufficiali di ispezione, avrebbero invece responsabilità per non essere intervenuti. Anche se indotti in errore dai finanzieri, infatti, non si preoccuparono di informarsi per far scattare le operazioni di soccorso in mare.
ELICOTTERO DELLA GUARDIA COSTIERA
i resti del barcone del naufragio di cutro
i resti del barcone del naufragio di cutro
DAGOREPORT – COSA SI SONO DETTI GIORGIA MELONI E LUCA ZAIA NELL'INCONTRO A PALAZZO CHIGI, TRE…
DAGOREPORT - NESSUNO VUOLE LE DIMISSIONI DI BEPPE SALA: DA SINISTRA A DESTRA, NESSUN PARTITO HA…
DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VACANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF,…
DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ…
DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D…
L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA…