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E PER DESSERT? UNA BELLA AMMUCCHIATA - LA PROCURA DI GENOVA INDAGA PER REVENGE PORN PER LE FOTO SCATTATE DURANTE L’ORGIA AVVENUTA AL RISTORANTE DI BOGLIASCO, POI DIFFUSE SUI SOCIAL – TUTTO È INIZIATO DOPO CHE UNA DONNA È ANDATA A CENA INSIEME A DUE AMICI, UN MEDICO E UN NOTAIO. DOPO AVER MANGIATO E ESSERSI SCOLATI QUALCHE BOTTIGLIA, I TRE, INSIEME AL TITOLARE DEL LOCALE E A UNA CAMERIERA, HANNO ATTESO CHE IL RISTORANTE SI SVUOTASSE E POI HANNO SFOGATO LE LORO PULSIONI SESSUALI – IL GIORNO DOPO, LA DONNA È ANDATA DAL SUO AMICO MEDICO PER UNA VISITA E…

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Estratto dell’articolo di Alessandro Fulloni per il "Corriere della Sera"

 

orgia sesso gruppo

Uno choc, quando ha visto, incredula, quelle foto nelle chat su WhatsApp. Lei, abbracciata a un’altra donna conosciuta un paio di giorni prima, la sera dello scorso 11 giugno. Immagini intime, effusioni, la presenza di altri tre uomini. Cinque persone, in totale. E consenzienti, lì nel privé di un elegante ristorante a Bogliasco, Riviera di Levante, accanto a Genova.

 

[…] Nessuno l’aveva avvertita che sarebbero state scattate durante quell’incontro cominciato a cena e terminato verso le due di notte. […] Nessun dubbio che quelle istantanee fossero state scattate di nascosto, tra una coppa di champagne e l’altra. Ed ecco perché la donna, sui cinquant’anni, ha firmato subito la denuncia.

revenge porn 1

 

Ora la sostituta procuratrice Daniela Pischetola ha aperto un fascicolo per revenge porn. […] Assistita dall’avvocato Salvatore Calandra — che contattato ha preferito non commentare la vicenda —, la donna ha riferito in Procura la sua versione. Poi sono state interrogate anche le altre persone presenti alla serata: un notaio, un medico, il titolare del ristorante e la sua compagna che lavora come cameriera nello stesso locale. Per ora non ci sarebbero indagati.

 

Di certo chi ha messo in giro le foto su quelle chat genovesi rischia una pena compresa tra uno e i sei anni. Chi ha parlato con la cinquantenne vittima del caso di revenge porn, la definisce «provata, stressata dalla situazione». […]

 

sesso di gruppo

Ed ecco i fatti, per come li avrebbe descritti lei stessa. È un suo amico medico che passa a prenderla in auto per la cena. Con lui c’è uno sconosciuto, un notaio. Una volta a tavola, si conversa, si ride, si scherza. Si beve, anche: una circostanza che — spiegherà — la rende meno lucida. Si siedono pure il titolare del ristorante e la sua fidanzata, aria complice. Quando all’interno gli ultimi clienti se ne vanno, le due donne si abbracciano. Tutto è inatteso. Come è inatteso il prosieguo della serata in cui sarebbe comparsa anche della droga.

 

Fatto sta che due giorni dopo la donna va dal medico per una visita programmata. Lì nello studio, è il dottore a informarla di aver trovato nel suo cellulare alcune foto scattate durante la serata nel locale a Bogliasco. Foto che già stanno in altre chat. «Ma guarda che non sono stato io a scattarle — si giustifica preoccupato — , è stato il notaio. Io non ne sapevo niente!».

 

Revenge Porn

Sotto choc, sbigottita, umiliata, rintraccia il professionista e gli telefona. L’uomo, — avrebbe messo a verbale lei stessa e ripetendolo agli stessi inquirenti — le avrebbe confessato di aver davvero scattato quelle immagini senza che almeno lei ne sapesse nulla. Non basta. Avrebbe pure ammesso di aver girato quei «clic» ad altre due persone. […]