charlie hebdo terremoto

LA LEZIONE DI “CHARLIE HEBDO” AL COMUNE DI AMATRICE CHE HA QUERELATO IL GIORNALE PER DIFFAMAZIONE PER LE VIGNETTE SUL TERREMOTO: "E’ SPROPORZIONATO TUTTO QUESTO CHIASSO PER UNA VIGNETTA. ABBIAMO FATTO IN PASSATO VIGNETTE SIMILI SU BRUXELLES, SUL TERREMOTO AD HAITI E NESSUN ITALIANO HA PROTESTATO. LA MORTE È UN TABÙ, QUALCHE VOLTA BISOGNA PROVARE A TRASGREDIRE”

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LA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SUL TERREMOTOLA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SUL TERREMOTO

1 - SISMA: CHARLIE HEBDO, "DENUNCIA NON CI FA PAURA"

(ANSA) - "Ci sono state tante dichiarazioni, la denuncia aspettiamo di vederla, vediamo di che si tratta. Ma non ci fa nessuna paura, di vignette come questa ne abbiamo fatte a decine, è una come un'altra, di umorismo nero": lo ha detto il direttore di Charlie Hebdo, ospite stamattina della radio France Inter per la presentazione di un libro, rispondendo a una domanda sulla denuncia del Comune di Amatrice. "Trovo completamente sproporzionato tutto questo chiasso per una vignetta", ha aggiunto.

 

2 - SISMA: CHARLIE H.,ITALIANI NON PROTESTARONO PER HAITI

LA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SUL TERREMOTO AD AMATRICELA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SUL TERREMOTO AD AMATRICE

(ANSA) - "Abbiamo fatto in passato vignette simili su Bruxelles, sul terremoto ad Haiti e nessuno ha protestato, nessun italiano ha protestato. La morte è un tabù, qualche volta bisogna provare a trasgredire": lo ha detto Riss, direttore di Charlie Hebdo, rispondendo ai microfoni di France Inter a una domanda sulla denuncia presentata dal Comune di Amatrice dopo la vignetta sul sisma. "Quando vediamo sui social network la dimensione che preso questo caso - ha aggiunto - sembra di essere in manicomio".