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TENZONE SESSUALE NELLA CASA DEL SIGNORE! - LA STORIA DI UN VEDOVO 70ENNE CONTESO TRA UNA 50ENNE SINGLE E UN'ARZILLA 87ENNE - LE DUE DONNE HANNO MESSO GLI OCCHI SULL'UOMO DURANTE UNA MESSA POMERIDIANA IN UNA CHIESA DEL QUARTIERE APPIO DI ROMA E, DA QUEL MOMENTO, TRA LE RIVALI IN AMORE È INIZATA UNA "GUERRA" - L'UOMO FREQUENTA LA PIÙ GIOVANE, CHE RIVELA: "LA VECCHINA NON VUOLE GLI STIA VICINO A MESSA, LO INSEGUE ALL'USCITA... E MI HA FATTO ANCHE IL MALOCCHIO"

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Estratto dell’articolo di Fabrizio Peronaci per www.corriere.it

 

gelosia

Cupido ha scoccato la sua freccia durante la messa del pomeriggio, quella delle 18:30, ai primi banchi nella navata centrale di una chiesa in zona Appia, dedicata a un santo amatissimo. Lui, il pensionato conteso, persona pia e schiva, da poco entrato nei 70, se ne stava in raccoglimento quando si è sentito trafitto dagli sguardi di due parrocchiane.

 

Una, più giovane di lui, sulla cinquantina, era molto presa. E non soltanto dalle preghiere. Mancava gli facesse l'occhiolino. L'altra, vicina ai 90, dardeggiava occhiate d'odio che neanche Megera, la più cattiva delle Erinni. E adesso, nel sito della parrocchia, nei capannelli sul sagrato, nei bar delle strade attorno, dove il gossip si è sparso, non si parla d'altro.

 

Anche perché la singolar tenzone tra due le due donne, la più grande delle quali si dimostra gelosa come una ventenne, a dispetto delle 87 primavere, è sconfinata nel demoniaco. Con tanto di visita a un esorcista da parte della molto più giovane rivale, entrata nelle simpatie dell'ambitissimo parrocchiano.

gelosia

 

Eccolo, raccontato dalla 50 enne che ha sfidato le intemerate dell'attempata «nemica», il racconto dell'amour à trois di cui ciancia mezzo quartiere.  La confessione comincia come in un feuilleton d'altri tempi. «Lo so, sembra una storia assurda», premette B., tornata in chiesa dopo una lunga pausa.  «Ma che colpa ne ho se mi sono innamorata?...» Nessuna, ci mancherebbe, siamo tutt'orecchie...

 

«Ebbene - spiega la signora con tono concitato - tutto accade nella parrocchia di ***, in zona Appia, dove una vecchietta di 87 anni, anziana ma lucidissima, si è invaghita di un vedovo di 70 e "asfalta" chiunque cerca di fare amicizia con lui. Da due anni gli corre dietro, prima da sposata e poi da vedova, e rende la vita impossibile a chi gli si avvicina». E lui? «Il punto è questo: lui subisce senza reagire, quando basterebbe fare la sua scelta e tutto sarebbe risolto...»  […]

coppia gelosia

 

Andiamo con ordine, signora. Quando si materializzò Cupido? «Sono tornata in chiesa dopo 7 anni di perdita di fede. Era il 26 giugno 2023 e c'era la messa per la memoria di mio padre. Vado e alla funzione delle 18:30, la prima volta che ci metto piede, ho un colpo di fulmine col vedovo. Felicissima, si figuri!  Io sono single, ho solo mia mamma 85enne... Intravedo una possibilità...

 

Facciamo subito amicizia. Ma dopo un mese, a fine luglio 2023, si scatena l'ira della vecchina. Lei considera la chiesa come sua, dopo aver fatto la volontaria per anni, e decide chi può o non può frequentarsi. Peggio. Considera il vedovo di sua proprietà.

 

Praticamente mi impedisce di avvicinarlo. In pratica possiamo parlare solo quando lei non c'è, cioè quasi mai, perché tutte le sere alle 18,30 viene a messa». E a dare un controllata...

 

gelosia

Morale: la situazione si sblocca o no? «Purtroppo no. Questa tarantella - risponde la cinquantenne amareggiata - dura da oltre un anno e mezzo... Io me ne vado per qualche tempo dalla chiesa, poi torno e se ci incrociamo ci guardiamo in cagnesco». Esempi concreti della disfida? «Quando la vecchina ha visto che io e il vedovo facevamo amicizia, che lui mi accompagnava a casa, insomma che era interessato, tanto che mi ha anche invitata in pizzeria, ha cercato in tutti i modi di non farlo avvicinare. Alla  fine di ogni messa iniziava a correre, eh, sì, letteralmente, gli 87 anni se li porta molto bene, e se lo tirava dietro».

 

E lui sempre indeciso, come tra color che son sospesi? «Non vuole scontentare nessuno, non sceglie! - insiste B. indispettita - Eppure lo stalking è pesante, la vecchina mi ha messo grande ansia. Mi mandava a dire da altre parrocchiane che lui le telefonava tutte le sere, cosa non vera.

 

Che aveva avuto due mogli e la seconda non voleva sposarla, perché era ancora sposato con la prima. Bugia. È arrivata a cacciarmi dicendo "vattene da questa chiesa", "tu con lui non devi parlare", oppure "questo posto è occupato", quando io mi sedevo dietro di lui sul banco antistante l'altare». […]