DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI…
Le pressioni della comunità internazionale, compreso il boicottaggio dei suoi hotel di lusso, hanno convinto Hassanal Bolkiah a fare una parziale retromarcia: domenica il sultano del Brunei ha parlato per la prima volta in pubblico della nuova legge basata sulla sharia dicendo che non estenderà la moratoria sulla pena di morte prevista per gli omosessuali, lo stupro e l'adulterio.
Le nuove regole, annunciate il 3 aprile, avevano suscitato proteste e boicottaggi: le Nazioni Unite hanno chiesto al sultano di ritirare la nuova legge mentre celebrità come George Clooney e i gruppi per i diritti umani hanno lanciato il boicottaggio degli hotel di proprietà del sultano, tra cui il Dorchester di Londra e il Beverley Hills Hotel di Los Angeles. In Brunei la pena di morte è prevista per alcuni crimini, ma nessuna pena capitale è stata eseguita dal 1957. L'omosessualità era già illegale nel sultanato e punibile con 10 anni di carcere.
il carro d oro del sultano del brunei 9PRINCIPE BRUNEIPRINCIPE BRUNEIil carro d oro del sultano del brunei
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