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TERRORISMO O CRIMINALITÀ ORGANIZZATA? MOVENTE POLITICO O VENDETTA PER L’ARRESTO DI UN “COLLEGA”? LE DOMANDE SENZA RISPOSTA SULL’ARRESTO DEI DUE TURCHI ARMATI CON MITRA, PRIMA DELLA FESTA DI SANTA ROSA, A VITERBO: VOLEVANO FARE UNA STRAGE O “SCORTARE” UN LATITANTE? IL BLITZ DELLA DIGOS E DEI NOCS RESO POSSIBILE DALLA SEGNALAZIONE DEI TITOLARI DEL B&B DOVE I DUE ALLOGGIAVANO: “SONO ARRIVATI DUE TURCHI SOSPETTI. HANNO PRENOTATO PER CINQUE GIORNI, MA NON HANNO BAGAGLI” - ALLA MANIFESTAZIONE HANNO PARTECIPATO I MINISTRI TAJANI E GIULI. MA AD ALLARMARE È STATA SOPRATTUTTO L’ANNUNCIATA PRESENZA DELL’AMBASCIATORE ISRAELIANO JONATHAN PELED, POI SALTATA DOPO GLI ARRESTI
PAURA ALLA PROCESSIONE ARRESTATI DUE TURCHI CON MITRA E MUNIZIONI
Estratto dell’articolo di Marco Carta e Giuseppe Scarpa per “la Repubblica”
«Sapevo degli uomini col mitra, ma non potevo dirlo. Per questo è stato difficile annunciare che la processione non sarebbe stata al buio». Sono da poco passate le nove di mercoledì quando il capofacchino Luigi Aspromonte prende il microfono in piazza San Sisto a Viterbo.
Prima del tradizionale trasporto della Macchina di Santa Rosa, 30 metri di altezza e 50 quintali di peso, deve comunicare qualcosa: «Per motivi di sicurezza la processione avverrà con le luci accese».
ANTONIO TAJANI A VITERBO PER LA FESTA DI SANTA ROSA
La folla rumoreggia. Tra le oltre trentamila persone c'è anche il ministro Antonio Tajani. Qualcuno grida «spengono le luci», volano fischi. La verità emerge poco dopo: nessun problema logistico, ma un blitz della Digos e dei Nocs, dopo una segnalazione arrivata alle 14 dai titolari del b&b "Il Salto" che si trova di fronte al santuario: «Sono arrivati due turchi sospetti. Hanno prenotato per cinque giorni, ma non hanno bagagli».
Gli agenti della questura di Viterbo, guidata da Luigi Silipo, piombano al civico 30 e trovano i due, una mitragliatrice polacca, una pistola sul tavolo e munizioni. Sono Baris Kaya, 22 anni e ldyiz Agdogan, 34 anni. Sul posto spunta anche il documento di Ergunes Fatih.
Kaya e Agdogan provengono da Sisli, alle porte di Istanbul. Dovevano restare fino al 9 settembre, ma si muovevano nel Viterbese già dal 20 agosto. Erano stati segnalati in una casa a Bagnaia, la frazione dove nel maggio 2024 fu arrestato Baris Boyun, il boss turco detto "Fratello Maggiore".
E conoscevano anche Ismail Atiz, il turco ricercato per riciclaggio ed estorsione, arrestato il 26 agosto in un b&b di Viterbo. Kaya e Agdogan non hanno precedenti; Fatih è un enigma.
MAURIZIO GASPARRI A VITERBO PER LA FESTA DI SANTA ROSA
[…] Cosa volessero fare i due, muti davanti al pm, rimane un mistero: la scorta criminale di un latitante, uno scambio d'armi o uno scontro con un clan rivale. La presenza della criminalità turca preoccupa il capo della procura, Paola Conti. Altri cinque turchi ieri sono stati fermati in un b&b a Montefiascone.
Farebbero parte della rete dei due arrestati di Viterbo, quella di Boyun, il boss accusato di traffico di droga, armi e migranti, finito al centro di tensioni diplomatiche. […] Gregari di passaggio o pedine di una partita che intreccia criminalità organizzata, terrorismo e geopolitica?
VITERBO, GIALLO ALLA PROCESSIONE ARRESTATI DUE TURCHI CON LE ARMI
Estratto dell’articolo di Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”
Santa Rosa ha fatto il miracolo: per un soffio il tradizionale festeggiamento per la patrona viterbese non si è trasformato in strage. L’arresto che lo ha scongiurato è avvenuto alle 14,30 di mercoledì dopo che il gestore di un bed and breakfast lungo il percorso tradizionalmente seguito dalla macchina delle celebrazioni, ha denunciato una circostanza apparentemente inquietante.
Due giovani venuti dalla Turchia senza altro bagaglio che un’insignificante sporta avevano preso alloggio presso la sua struttura. Una perquisizione degli agenti della Squadra mobile ha rapidamente svelato che quella sporta conteneva una mitraglietta da guerra e una pistola automatica.
Alla manifestazione c’erano molte autorità fra cui il ministro degli Esteri Antonio Tajani e quello della Cultura Alessandro Giuli, la vice presidente del parlamento europeo Antonella Sberna. Ma ad allarmare è stata soprattutto l’annunciata presenza dell’ambasciatore israeliano Jonathan Peled che dopo gli arresti è stato costretto a rinunciare.
[…] Viterbo vive un momento di fibrillazione. Il 2023 è stato l’anno spartiacque per questa zona. Con l’arresto di Baris Boyun, boss ricercato dalla polizia turca per traffici internazionali e titolare di un curriculum significativo sotto il profilo criminale, si è aperta una stagione di inquietudine.
Inevitabile che gli agenti della mobile, coordinati dalla procuratrice reggente Paola Conti, ipotizzassero — almeno in un primo momento — un collegamento con Boyun (detenuto a Milano). Arrestato assieme ad altre 18 persone, residenti tra Italia, Svizzera, Germania e Turchia, era accusato di omicidio e di associazione a delinquere. Una richiesta di estradizione nei suoi confronti ha, però, portato a un nulla di fatto.
Il suo difensore, Alessandro Falzoni, ha vinto un ricorso per Cassazione e dunque Boyun resterà in Italia. La cittadina a nord del Lazio parrebbe attrattiva per la criminalità turca. Dieci giorni fa la stessa Mobile ha fermato Ismail Atiz, latitante con le stesse origini di Bayun. Parlare di cellula, tuttavia, sarebbe improprio: non vi sono gli elementi.
[...] I due giovani, accusati di detenzione di armi da guerra, hanno preferito avvalersi della facoltà di non rispondere. Parlano esclusivamente turco (né italiano né inglese) e sono affiancati da un interprete.
Oggi è prevista l’udienza di fronte al gip. Dalla premier Giorgia Meloni e dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi arrivano parole di riconoscimento per le forze dell’ordine: «Complimenti al prefetto di Viterbo, al capo della polizia e a quanti sono stati coinvolti nella complessa giornata di ieri».
Mentre il ministro Tajani sottolinea «il rischio grave emerso» e le competenze della «nostra intelligence e delle forze dell’ordine». Sollievo da parte del presidente del Senato Ignazio La Russa: «le forze dell’ordine si confermano efficienti» mentre da Italia Viva Matteo Renzi, pur plaudendo alla polizia, annuncia un’interrogazione.
festa di santa rosa viterbo 6
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MANIFESTI GIOVANI DEM DI VITERBO CONTRO TAJANI NETANYAHU
festa di santa rosa viterbo 8
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