DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Estratto dell’articolo di Stefano Rossi per www.ilmeteo.it
Nei prossimi giorni il clima sull’Italia sarà influenzato da un afflusso di aria fredda, proveniente dal Nord Europa, che sarà responsabile dei primi veri brividi invernali, seppur con alcune eccezioni. Il vasto anticiclone che nei giorni scorsi ha garantito condizioni di stabilità su gran parte del Paese si è spostato verso latitudini più settentrionali, posizionandosi nei pressi del Regno Unito.
A causa di questo movimento, sul suo bordo orientale inizieranno a scorrere masse d’aria fredda provenienti direttamente dal Polo Nord le quali, pur dirigendosi principalmente verso l’Europa occidentale, riusciranno a penetrare parzialmente anche nel bacino del Mediterraneo, influenzando dunque in parte anche il clima italiano.
BRIVIDI INVERNALI AL RISVEGLIO
Nei prossimi giorni ci sarà dunque un ulteriore raffreddamento, specie in montagna, ma anche in molte aree di pianura del Nord e nelle valli più interne del Centro, in particolare durante la notte e al primissimo mattino.
Sarà proprio su queste zone che al risveglio avvertiremo i primi brividi invernali, con valori ad una cifra, non di molto superiori allo zero. Avremo anche le prime estese gelate notturne della stagione. […]
INVERSIONE TERMICA
Al contrario, nelle ore diurne, sarà proprio il generoso soleggiamento a garantire un contesto climatico tutto sommato mite, con temperature intorno ai 10-12°C, eccezion fatta per alcune zone del Nord-Ovest, dove saranno più diffuse le nebbie e le nubi basse e dove le colonnine di mercurio raggiungeranno al massimo i 7/8°C, qualora le nebbie dovessero persistere. Qualche grado in più nei valori massimi al Centro, con punte di 14/16°C.
Al Sud le temperature saranno invece influenzate dall’instabilità atmosferica che, almeno fino a Mercoledì 13 Novembre, costringerà i termometri a non salire troppo, specie durante il giorno.
Insomma, a differenza del Centro-Nord dove assisteremo a una forte escursione termica (elevata differenza di temperature tra massime diurne e minime notturne), al Sud e sulle Isole Maggiori le temperature varieranno meno significativamente.
Questo contesto termico ci accompagnerà anche per gran parte del weekend, mentre dei cambiamenti paiono profilarsi per la prossima settimana.
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