blackout torino lo russo

TORINO AL BUIO – TRA DOMENICA E LUNEDÌ INTERI QUARTIERI DELLA CITTA’ SONO RIMASTI SENZA CORRENTE, ANCHE PER 10 ORE, CON 200MILA UTENTI INTERESSATI DAL BLACKOUT – I RISTORATORI PREPARANO UNA CLASS ACTION, DOPO CHE HANNO DOVUTO BUTTARE MERCE PER MIGLIAIA DI EURO – IL SINDACO, STEFANO LO RUSSO, ATTACCA IREN, L’AZIENDA CHE GESTISCE LA RETE ELETTRICA TORINESE: “È UNA SITUAZIONE INTOLLERABILE, BISOGNA INVESTITE DI PIÙ...”

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Blackout di nove ore per 2.500 utenze a Torino

BLACKOUT A TORINO

(di Claudia Tomatis) (ANSA) - TORINO, 16 GIU - Nessuno riesce a ricordare un blackout più lungo a Torino, se non si va a quello che il 28 settembre del 2003, a partire dalle prime ore della notte, interessò quasi tutta l'Italia e mezza Europa. Stavolta però il disagio ha riguardato per tante ore, almeno nove, un numero molto ristretto di utenti, 2.500.

 

Una fascia più ampia della popolazione è stata toccata invece dalla questione solo per breve entità di tempo. È accaduto domenica, ma le somme sono state tirate quando ormai era lunedì mattina e i disagi per qualcuno erano arrivati oltre la mezzanotte e mezza. Una situazione che ha interessato in particolare la zona del centro, a macchia di leopardo, soprattutto dal primo pomeriggio. Senza corrente sono rimasti residenti e negozianti, in molti costretti a chiudere.

 

BLACKOUT A TORINO

Le auto nei silo erano inutilizzabili, così qualcuno sta pensando a una class action, come in via Porta Palatina, nel centro antico del capoluogo, e in tanti, col passare delle ore, hanno iniziato a temere per la conservazione degli alimenti. Compresi i ristoratori, che si sono trovati a buttare merce per migliaia di euro e che ora pensano ad attivarsi per i risarcimenti del caso.

 

"Molte attività sono rimaste senza corrente anche per 10 ore, con disagi importanti e perdite economiche rilevanti, mentre in centro si riversavano almeno 30mila persone attirate dal concerto" ha affermato la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia, Maria Luisa Coppa, in riferimento a un evento in piazza Castello, che qualche residente ha sospettato essere almeno concausa dell'accaduto.

 

stefano lo russo elly schlein

A fornire i dati delle utenze coinvolte è stato il sindaco, Stefano Lo Russo, nelle comunicazioni al Consiglio comunale di oggi. Domenica, in qualche caso solo per pochi minuti o fino a un'ora e mezza, le utenze con problemi sono state 60mila, per un totale di 180mila persone, mentre nella notte di sabato gli abitanti interessati dal problema erano stati 200mila.

 

In pochi però durante le ore del sonno se n'erano accorti, salvo che nei casi di qualche allarme saltato, che suonava senza sosta, ma che quasi nessuno aveva collegato a un calo di tensione importante.

 

BLACKOUT A TORINO

Il gestore, Iren, stamattina ha parlato di "guasti sulla rete elettrica in media tensione della città, principalmente riconducibili alle alte temperature di queste ore, che hanno surriscaldato eccessivamente i giunti della rete elettrica, non permettendo di far fronte con efficienza al notevole impatto degli impianti di condizionamento" e ha descritto i piani per rafforzare la rete per fine 2025 e entro il 2026.

 

Una "situazione non accettabile, non tollerabile" per il sindaco, che chiede alla società "di rivedere l'intero impianto del proprio piano di investimenti".

BLACKOUT ELETTRICITA

 

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