L’AFFARE SI INGROSSA! – SECONDO IL “WALL STREET JOURNAL”, TRUMP ERA STATO AVVERTITO A MAGGIO DA PAM BONDI CHE IL SUO NOME COMPARIVA “PIÙ VOLTE” NEI FILE SU EPSTEIN - IN QUELL'OCCASIONE LA PROCURATRICE GENERALE ESPRESSE L'INTENZIONE DI NON VOLER PUBBLICARE ALTRO MATERIALE SULLA VICENDA, NONOSTANTE LE PROMESSE SUE E DEL TYCOON IN CAMPAGNA ELETTORALE DI DESECRETARE TUTTO - IN UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA L'ATTORNEY GENERAL E IL SUO VICE INFORMARONO TRUMP ANCHE CHE NEI FILE ERANO PRESENTI UN CENTINAIO DI NOMI DI ALTRI PERSONAGGI DI ALTO PROFILO - LE FONTI CHE HANNO PARLATO CON IL WALL STREET JOURNAL HANNO ANCHE SOTTOLINEATO CHE COMPARIRE NEI FILE NON È DI PER SÉ LA PROVA DI ALCUN REATO - GHISLAINE MAXWELL, EX COMPAGNA E BRACCIO DESTRO DI EPSTEIN, E’ STATA CONVOCATA ALLA CAMERA L’11 AGOSTO PER UNA DEPOSIZIONE...

Estratto dell’articolo di Paolo Foschi per www.corriere.it

la lettera di trump a epstein pubblicata sul wall street journal

Il caso Epstein continua a tenere in fibrillazione la Casa Bianca e a creare spaccature all'interno del partito repubblicano e del fronte Maga. L'ultima notizia, l'ennesima, che ha alimentato la tensione ancora una volta arriva da uno scoop del Wall Street Journal, […] Secondo uno scoop dell'autorevole quotidiano americano, il tycoon era stato avvertito a maggio da Pam Bondi che il suo nome compariva «più volte» nei file su Epstein.

Non solo, il giornale rivela che in quell'occasione la procuratrice generale espresse l'intenzione di non voler pubblicare altro materiale sulla vicenda, nonostante le promesse sue e del tycoon in campagna elettorale di desecretare tutto. In un incontro alla Casa Bianca l'attorney general e il suo vice informarono Trump anche che nei file erano presenti i nomi di altri personaggi di alto profilo, un centinaio per la precisione.

JEFFREY EPSTEIN DONALD TRUMP

Le fonti che hanno parlato con il Wall Street Journal hanno anche sottolineato che comparire nei file non è di per sé la prova di alcun reato e che tutte le persone nominate avevano legami con il finanziere morto suicida in carcere. «Si tratta di un'altra fake news, come quella precedente pubblicata dal Wall Street Journal», è stata la replica del capo della comunicazione della Casa Bianca, Steven Cheung, all'ultimo scoop del giornale, riferendosi alla notizia della presunta lettera oscena che Trump avrebbe inviato per i 50 anni di Epstein.  Il tycoon per questa vicenda ha annunciato di voler chiedere 10 miliardi di dollari di risarcimento danni a Rupert Murdoch, editore del Wall Street Journal.

donald trump circondato da audaci signorine epstein party a mar a lago

Nel frattempo la Camera americana, dove è in atto uno scontro tra i repubblicani più conservatori e quelli più moderati, ha accelerato i tempi convocando l'ex collaboratrice di Epstein, Ghislaine Maxwell, per una deposizione l'11 agosto nel Federal Correctional Institution di Tallahassee, in Florida, dove sta scontando la sua pena. Per molti nel Grand old party e non solo, l'ex socialite britannica è l'unica a conoscere i segreti del finanziere.

donald melania trump principe andrea ghislaine maxwell jeffrey epstein

«È la Stele di Rosetta», ha detto Alan Dershowitz, l'ex legale di Epstein ma anche di una lunga lista di nomi eccellenti come O.J. Simpson e Harvey Weinstein. «Se le fosse offerta l'immunità potrebbe farlo. Mi è stato detto che sarebbe disposta a testimoniare», ha aggiunto Dershowitz […] un giudice federale della Florida ha respinto la richiesta dell'amministrazione di pubblicare le trascrizioni delle deposizioni al grand jurì nell'ambito dell'indagine sul finanziere pedofilo.  Convocato alla Camera anche il Dipartimento giustizia. E anche il Dipartimento di Giustizia si gioca le sue carte: secondo le notizie delle ultimissime ore, avrebbe convocato oggi Ghislaine Maxwell: l'incontro avverrà nel carcere in Florida dove la donna sta scontando la sua pena. […]

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