DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ…
This is possibly the most important and long-awaited tweet that I've ever composed.
On behalf of @Twitter, I am delighted to announce their new @TorProject onion service, at:https://t.co/Un8u0AEXeE pic.twitter.com/AgEV4ZZt3k
— Alec Muffett (@AlecMuffett) March 8, 2022
Twitter ha introdotto un servizio Tor (The Onion Router), per accedere al social network anche quando è bloccato in un determinato Paese, in forma anonima. Il servizio è stato sviluppato da Alec Muffett in collaborazione con The Tor Project.
The Tor Project è un'organizzazione no profit per la difesa della privacy e della libertà online. Con il browser Tor è possibile navigare in incognito ed essere protetti contro il monitoraggio, la sorveglianza e la censura.
La piattaforma sviluppata per Twitter si basa su una versione di Enterprise Onion Toolkit (EOTK) personalizzata per soddisfare i "requisiti di produzione straordinari" di Twitter, secondo il collaboratore Alec Muffett.
L’annuncio sembra pensato appositamente per consentirà ai russi di vedere e condividere informazioni sull'invasione dell'Ucraina, soprattutto ora che la Russia ha vietato Twitter e altri social come Facebook (di cui è già apparsa una versione Tor) e chat come Zello.
Inoltre, dopo il giro di vite contro i media deciso da Putin, che ha reso illegale contraddire la narrativa ufficiale sulla guerra, Twitter potrebbe essere una finestra per avere notizie da fonti terze. Tor potrebbe anche servire come supporto alle popolazioni di Paesi che bloccano Twitter, come Cina, Iran e Corea del Nord.
I servizi Tor (The Onion Router), talvolta assimilati al "dark web", possono far pensare a noti siti criminali come il mercato della droga Silk Road. Ma c’è anche un gran numero di versioni del tutto lecite e specifiche, come quella del motore di ricerca DuckDuckGo o di testate giornalistiche come New York Times, Bbc e ProPublica. Anche strumenti come SecureDrop, che The Verge e altri siti utilizzano per ricevere documenti in modo sicuro, funzionano tramite Tor.
Il servizio è gratuito e open source, crittografa il traffico web e lo instrada attraverso una serie di server per nascondere i dati identificativi degli utenti. È un modo abbastanza popolare per accedere a siti soggetti alla censura su Internet, anche se i provider possono bloccarlo.
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