VALENTINO VALENTINI: “L’ARTICOLO DEL “FATTO” È TOTALMENTE INFONDATO E DIFFAMATORIO” - PAGNONCELLI CONTRO BECHIS

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Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Gentile Dagospia,
con riferimento all'articolo pubblicato sul vostro sito in data 19.11.2013, dal titolo "DE GREGORIO, IL GUARDIANO DEL PRETORIO SVELA CHE IL FEDELISSIMO DI BERLUSCONI VALENTINO VALENTINI SAREBBE STATO UNA "TALPA" DEI SERVIZI SEGRETI ALLEATI CON LE PROCURE" che riporta il testo dell'articolo pubblicato su Il Fatto Quotidiano del 19 novembre 2013 "Una talpa dei Servizi alla corte di B.", a firma di Fabrizio d'Esposito, Vi rappresento che le circostanze riferite nel suddetto articolo sono integralmente infondate ed in ragione della grave portata diffamatoria delle stesse ho conferito mandato ai miei legali per agire in tutte le sedi giudiziarie competenti al fine di tutelare i miei diritti.
Vi chiedo, pertanto, l'immediata rimozione dell'articolo pubblicato sul vostro sito.
Con viva cordialità,
Valentino Valentini

Lettera 2
Caro Direttore,
con riferimento a quanto riportato nella terza puntata dell'inchiesta di Franco Bechis "Quanto ci costa" pubblicata venerdì
15 novembre, le chiedo ospitalità per alcune precisazioni e considerazioni.

1. Dall'anno della fondazione della divisione Public Affairs, dedicata all'analisi della pubblica opinione, lpsos ha avuto l'onore di realizzare ricerche per il governo Berlusconi dal 2004 al 2006, per il governo Prodi dal 2006 al
2008 e di nuovo per il governo Berlusconi dal 2008 al 2011 mentre non ha ricevuto incarichi dal Governo Monti. Quest'anno siamo stati invitati a presentare una proposta di ricerca da parte del governo Letta.

2. A scanso di equivoci, preciso che gli incarichi sono stati conferiti ad lpsos nel rigoroso rispetto delle normative di legge: a seguito di regolare gara o, in relazione agli importi stanziati, tramite trattativa diretta a cui siamo stati invitati.

3. Negli anni sopra indicati, i diversi governi che si sono succeduti si sono avvalsi di più di una società demoscopica per importi complessivamente assai superiori a quelli riportati nell'articolo di Bechis, determinando una spesa per contribuente superiore ai circa 800 euro di cui si parla.

Bechis potrà facilmente reperire il nome delle società a cui sono stati commissionati i sondaggi e i relativi importi, potendo agevolmente calcolare la spesa pro capite che ha gravato sui cittadini italiani che pagano le tasse. Mi permetto di suggerire di verificare anche, per ciascuna società impiegata dai sopra menzionati governi, l'incidenza dei contratti stipulati rispetto al totale del loro fatturato. Nel caso del contratto lpsos 2013 di cui si parla nell'articolo {del valore di euro 47.556,63 iva inclusa), l'incidenza è pari a 0,1% del fatturato previsto da lpsos Italia nell'anno in corso. Sono certo che l'analisi
comparata per governo, per società demoscopica e per importo investito fornirà un quadro più completo ed interessante ai fini della vostra inchiesta.

4. Bechis potrà anche verificare quanto avviene negli altri Paesi occidentali: a torto o a ragione ovunque i sondaggi sono considerati strumenti insostituibili, utilizzati per la definizione delle politiche pubbliche, della strategia comunicativa a sostegno delle stesse e per la verifica del loro impatto sulla pubblica opinione; pertanto tutti i governi commissionano ogni anno ricerche e sondaggi a più di una società demoscopica, investendo importi ragguardevoli con i soldi dei contribuenti dei rispettivi Paesi, peraltro senza pubblicare i risultati delle rilevazioni, con poche eccezioni limitate ad alcune• di essé.

In Francia, ad esempio, esiste un dipartimento studi e ricerche che fa capo al SIG {Service d'lnformation du • Gouvernement) e dal 2000 in poi investe ogni anno oltre 2 milioni di euro in ricerche e sondaggi, ton punte più elevate nel 2002 {2,7 milioni), nel 2003 {3,1milioni) e nel 2006 {2,5 milioni). Si tratta di cifre lontanissime da quanto investito in Italia. A questo proposito consiglio la lettura del saggio di V. Reda "l sondaggi dei presidenti" {Università Bocconi Editore) in cui si analizzano i casi di USA, Francia e Italia.

5. Desidero infine ricordare che la Commissione Europea dal 1973 realizza I'Eurobarometro per verificare le opinioni dei cittadini europei. Anche in questo caso suggerisco sommessamente di fare una verifica dell'investimento complessivo sostenuto nei 40 anni durante i quali è stata realizzata la ricerca con il denaro dei contribuenti europei. l risultati delle rilevazioni di Eurobarometro sono resi pubblici.
La ringrazio per l'ospitalità e la cortese attenzione
Presidente e Amministratore delegato Ipsos
Nando Pagnoncelli

Lettera 3
Cazzo Dago,
ieri sera sono andato a sentire l'esibizione di Skrillex ai Magazzini Generali a Milano.
Questo ragazzo è un fottutissimo genio, e se c'erano pochi dubbi in proposito questi sono stati spazzati via nell'istante in cui in mezzo al suo set di devastante elettronica, come se niente fosse, ha piazzato "Sabotage" dei Bestie Boys. A questo punto l'associazione piu' logica ed istintiva che viene da fare è che Skrillex sta all'elettronica come Banksy all'arte moderna: una spallata forte e decisa.
Lele

Lettera 4
Caro Dago, Franco Debenedetti (tutto attaccato che solo il fratello ce lo ha staccato) ci illumina oggi sul Foglio: "La linea di frattura (tra sinistra e popolo ndr) corre sul piano simbolico, in primis della televisione, cattiva maestra privata contro virtuoso servizio pubblico. E' quella tra chi frequentava l'ufficio di Mattioli in piazza della Scala e chi quello di Craxi in piazza del Duomo; tra chi era di casa al Mondo di Pannunzio e chi cantava sulle navi da crociera; tra chi rompeva I tabu' con improbabili alleanze e chi sapeva praticare la 'bella politica'. Tra chi chiedeva il voto degli italiani come sono, e chi al 'popolo' per educarlo". Dimentica, il buon padroncino democratico, soltanto la "linea di frattura tra chi respirava borotalco a Ivrea e chi no".
Pippo Black Chopper

Lettera 5
Caro Dago, se non ho capito male, nella vicenda Cancellieri, Letta ci mette la faccia e il Pd il culo...
Pietro@ereticodarogo

Lettera 6
Stimato Dagospia,
ma Peluso è stato cooptato in Telecom per la "banda larga"?
Viva cordialità, Federico

Lettera 7
Cancellieri ha telefonato al Dap per la Ligresti. Mica qualcuno ha telefonato a Letta per la Cancellieri?
Tiziano Longhi

Lettera 8
Alla voce "Cancellieri": che differenza c'è tra Grillo bistrattato e dipinto come un despota buttafuori e antidemocratico e Letta in D'Alema che si presenta ai suoi tipo Brenno tuonando "Guai a voi!" e quelli in coro rispondono "Yes, Sir!"? Nessuna, appunto... e quindi la smettano i compagni di menare il torrone con la sempre sbandierata "democrazia interna" e tolgano quella cazzo di "D" dal simbolo del partito! Gino Celoria

Lettera 9
Spett.le Redazione, voglio segnalarvi questo intervento dell'ineffabile Luciano Onder nella trasmissione "I fatti vostri" del 19/11/2013: https://www.youtube.com/watch?v=LFOOSS_Qqgo&feature=youtube_gdata_player Onder afferma diverse cose false o imprecise sulla Toxoplasmosi e gli animali domestici e, con stupore, scopro che questo giornalista, che da anni si occupa di divulgazione medico scientifica in tv, è laureato in Storia moderna! Saluti.
Roberto Priolo Medico Veterinario Milano

Lettera 10
Il LIGRESTI Salvatore racconta una "balla" e i suoi "nemici" la rilanciano.
Continua a girare una balla (smentita dai fatti) che il LIGRESTI avrebbe riferito ai PM in merito al suo intervento riuscito su BERLUSCONI per far prorogare un incarico alla CANCELLIERI.

Nelle settimane scorse la bufala venne rilanciata da "Il Falso Quotidiano" di Travaglio che addirittura scriveva che l'incarico in questione era quello di "Prefetto di Bologna", città nella quale la CANCELLIERI non ha mai fatto il Prefetto.

Ora in diversi (tra cui anche Repubblica) rilanciano la "balla" del LIGRESTI che avrebbe ottenuto da BERLUSCONI una proroga dell'incarico alla CANCELLIERI a Parma. Che sia una palla lo dicono ancora una volta i fatti (che però non pare interessino a nessuno). Vediamo:

La CANCELLIERI è stata nominata come Commissario Prefettizio al Comune di Parma il 14 marzo 1994 ed è stata sostituita nel maggio 1994, ovvero meno di due mesi dopo la nomina! La proroga quindi non c'è, anzi...

La CANCELLIERI è stata poi nominata di Commissario Prefettizio al Comune di Parma il 20 ottobre 2011 ed è rimasta a tale carica sino al 16 novembre 2011, ovvero meno di un mese dopo la nomina!
Perché si sparano castronerie colossali? E' così semplice verificare i fatti, ma ciò appare davvero improponibile per alcuni.
Christian Abbondanza
presidente Casa della Legalità - Onlus

Lettera 11
Caro Dago
Letta sul caso Cancellieri sembra un Berlusconi qualunque "è un attacco politico"...
no, era un atto indegno per un ministro della giustizia, punto e con un briciolo di dignità doveva dimettersi Forse il piano è fare così schifo da permettere a Renzi di essere stra-eletto alle prossime elezioni ?
ahhhh...saperlo !
baci
LB

Lettera 12
Caro Dago,
una compagnia che investe 40 mld per comprare dei Boeing come Ethiad, non ha 1 mld da mettere in Alitalia, che poi sarebbe già molto di più di quello richiesto dall'aumento di capitale.

Con questa crisi e globalizzazione ci raccontano tante balle...fatturato Ethiad 2012 5mld dollari, Alitalia 4,5 mld. Alitalia nonostante i molti difetti è pur sempre una compagnia non di primissimo ma di prim'ordine e rappresenta un paese di 60ml di persone e ancora oggi tra i primi 5 paesi per numero di presenze turistiche, il primo in Europa per presenze non europee.

Non ci raccontiamo barzellette il potenziale di Alitalia è tutt'ora notevole...stanno giocando al gatto con il topo, fanno bene in questo caso a non mollare, se poi la prendesse Moretti, ammesso che l'Europa lo consentirà in tanti soprattutto all'estero si mangeranno le mani, e i francesi sono i primi a doversi toglier di mezzo che hanno fatto peggiorare la compagnia e basta.
Alessandro

Lettera 13
Caro Dago,
C'è qualcosa che non torna, anzi più di qualcosa. Uno, Berlusconi, viene accusato di concussione ( senza che si indichi chi sarebbe il concusso) e prende sette anni per una telefonata in questura; a un altro , Scalfaro,che telefonò al Guardasigilli Mancuso affinché si adoperasse in favore di Prodi, minacciato di arresto da Di Pietro, non viene torto un capello e un'altra per varie telefonate di gran lunga più gravi, non viene nemmeno indagata. E la legge uguale per tutti ?
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 14
Dago darling, per chi é "over xx" é talvolta difficile stare al passo col mondo moderno e col nuovo "galateo" (legge del più forte o più protetto dal politicamente corretto). C'é qualcosa però che non cambia mai: le reazioni di politici e giornalisti (vedi p.e. Enrico Mentana ieri!) ai disastri naturali.

Ogni volta, lo sdegno e la "sentita" partecipazione sono talmente esondanti che le anime belle e ingenue pensano che simili disgrazie non succederanno mai piu, perché si farà questo o quello.

Certo, ora tutto é più difficile, perché da combattere ci sono anche le "bombe d'acqua" e i "cicloni" mediterranei, licenze giornalistche "obligent". E meno male che parrebbe che non ci siano più le piogge acide e che il buco dell'ozono si sia ridotto, e che persino le tanto amate foche monache non siano più in pericolo.
Natalie Paav

Lettera 15
Caro Dago,
sembra che Letta abbia detto a Renzi, Civati & C. :" Pecchè pijarsela tra noi pè Nonna Papera? Se fàmo dù spaghi, 'na pisciatina, 'na Sarvereggina, e, in santa pace, ce n'annamo a letto".
Infatti...
Recondite Armonie

 

 

Valentino ValentiniPIEPOLI PAGNONCELLI LINDA LANZILLOTTA E PAGNONCELLI FRANCO DEBENEDETTI E PAOLO BARATTA ENZO BIANCO FRANCO DEBENEDETTI cancellieri adnkronos x NAPOLITANO E CANCELLIERI LETTA enricol Enrico Letta Luciano Onder hostess etihad a sidney Etihad-aircraftTELECOM c c fa a ca dd Piergiorgio Peluso di Unicreditligresti salvatorealitalia etihad