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    1. CARLO DE BENEDETTI AL QUOTIDIANO BELGA 'LE SOIR': ‘’TRA DUE MESI O TRA DUE ANNI’’, MA QUEL CHE È CERTO È CHE SIAMO “ALLA VIGILIA DI UNA NUOVA GRAVE CRISI STILE 2008 O PEGGIO” 2. "LA BREXIT E' L'INIZIO DI UN RIPIEGARSI SU DI SÉ COME LO SARÀ IL VOTO PER DONALD TRUMP" 3. RENZI? "NELLA UE OGGI NON ABBIAMO DIRIGENTI ALL'ALTEZZA. MERKEL E' LA SOLA LEADER" 4. IL "NEW YORK TIMES" SFERZA LE BANCHE ITALIANE


     
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    1. DE BENEDETTI "SORPRESO" DA BREXIT

    ezio mauro con matteo renzi e carlo de benedetti ezio mauro con matteo renzi e carlo de benedetti

    La Repubblica - «Tra due mesi o tra due anni», ma quel che è certo per Carlo De Benedetti è che siamo «alla vigilia di una nuova grave crisi stile 2008 o peggio». In un' intervista al quotidiano belga Le Soir l' ingegnere si dice inoltre "sorpreso" dalla Brexit, definendola «l' inizio di un ripiegarsi su di sé come lo sarà il voto per Trump». Il presidente del Gruppo L' Espresso afferma inoltre che nella Ue «oggi non abbiamo dirigenti all' altezza», e definisce Merkel "la sola leader in Europa".

     

     

    MATTEO RENZI E CARLO DE BENEDETTI A LA REPUBBLICA DELLE IDEE A firenze MATTEO RENZI E CARLO DE BENEDETTI A LA REPUBBLICA DELLE IDEE A firenze

    2. IL «NEW YORK TIMES» BACCHETTA LE BANCHE ITALIANE.
    La Stampa -
    Il «New York Times» bacchetta le banche italiane. Nel mirino ci sono i prestiti concessi alle imprese che, nonostante le iniezioni di liquidità, faticano a tenere i conti in ordine. Tra gli esempi, il quotidiano cita Feltrinelli, che dal 2012 a oggi ha totalizzato quasi 11 milioni di perdite eppure ha continuato a essere sostenuta da Unicredit e Intesa Sanpaolo.

    Carlo Feltrinelli Carlo Feltrinelli


    L'analisi parte da un report del «Center for economic policy research», e punta il dito contro gli istituti di credito che, nell' ultimo anno, in Borsa hanno perso il 70 per cento. Oltre alla casa editrice, finisce nella «lista dei cattivi» anche Benetton. Ma a preoccupare sono soprattutto le migliaia di piccole imprese che sono state colpite duramente dalla recessione: secondo i calcoli del centro ricerche, il 17% dei prestiti è finito a chi non lo meritava. Una situazione che, dice il «New York Times», ricorda quella greca. Non il più lusinghiero dei paragoni. [r. e.]

    FAMIGLIA BENETTON FAMIGLIA BENETTON

     

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