Marco Bonarrigo per il “Corriere della Sera”
marcell jacobs
La possibilità che il 15 agosto Marcell Jacobs si schieri alla partenza dei 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera sono ridotte al lumicino. E il mistero attorno alla natura dei problemi muscolari si infittisce. A riaprire il «caso Jacobs» è stata la Federazione italiana di atletica leggera. «L'atleta - spiega una nota- si è sottoposto a una risonanza che ha accertato la presenza degli esiti di una lesione, valutabile tra il primo e il secondo grado in fase riparativa, del grande adduttore destro. Lo staff sanitario Fidal ha disposto la prosecuzione del percorso riabilitativo fino a completa guarigione».
MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI
Non si parla più del bicipite femorale della gamba sinistra, che l'aveva bloccato a maggio, ma dell'adduttore della destra, quello che ha frenato Jacobs in batteria a Eugene la settimana scorsa con fitte che erano state classificate come contratture. Il problema purtroppo è più grave. La risonanza certifica che un muscolo chiave non è ancora guarito da una lesione vicina al secondo grado ovvero che interessa molte fibre muscolari.
MARCELL JACOBS SAVONA
Incontrando la stampa il 20 luglio Marcell dichiarava: «Guarisco, vado agli Europei e vinco l'oro. La contrattura alla coscia non è un infortunio grave». Ieri la severa diagnosi: l'infortunio è importante e il fatto che interessi una gamba diversa da quella bloccata a maggio è indice di uno scompenso muscolare che andrà valutato e curato con attenzione. Che Jacobs possa «completare il percorso di guarigione», allenarsi adeguatamente per essere in pista tra 20 giorni, in forma e senza correre rischi, pare improbabile.
L ALLENAMENTO DI MARCELL JACOBS marcell jacobs MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI