• Dagospia

    DRIIN! NON È EQUITALIA, È COSTANTINO DELLA GHERARDESCA - VIDEO: DA DOMANI POMERIGGIO SU RAI2 IL PRESENTATORE ENTRA NELLE CASE A SORPRESA E PORTA IL QUIZ A DOMICILIO: ''MI ARRABBIO SOLO CON LE 'CAPRE' GIOVANI. COI VEGLIARDI NON CE LA FACCIO, SONO TROPPO EDUCATI - MI SONO IMBATTUTO IN VALANGHE DI NINNOLI, PELUCHE, STATUE DI PADRE PIO, CARTE DA PARATI GLITTERATE. UN ARCHITETTO SADICO CHE OBBLIGA LA MOGLIE A TENERE TUTTI I GATTINI DI PORCELLANA IN…''


     
    Guarda la fotogallery

     

     

     

     

    Alberto Mattioli per ''La Stampa''

     

    Drìììn, drìììn... Aprite pure. Per una volta, potrebbe non essere la raccomandata di Equitalia o il Testimone di Geova, ma Costantino della Gherardesca, che conduce su Rai 2 Apri e vinci (da lunedì 7 tutti i giorni alle 16.45, la domenica alle 20), il nuovo quiz «in esterni». Il telenobile in versione telemobile gira per l' Italia, suona il campanello di una casa, fa una prima domandina al citofono, in caso di risposta esatta sale e fa altre domande. Qualora gli astanti azzecchino le risposte, segue una scena ben nota alla mitologia: la pioggia di gettoni d' oro, con il Costa nella parte di Giove e il fortunato vincitore in quella di Danae.

     

    COSTANTINO DELLA GHERARDESCA APRI E VINCI COSTANTINO DELLA GHERARDESCA APRI E VINCI

    Costantino, è impazzito? Un programma del pomeriggio?

    «E perché no? Non è un gioco banale, è un format israeliano già visto in mezzo mondo con successo. Pensi che Salini me l' aveva già proposto prima di diventare ad della Rai, naturale che me l' abbia ri-proposto».

     

    E lei ha accettato.

    «Beh, avevo anche un contratto con la Rai che prevedeva un tot di puntate».

     

    Le domande sono le solite, tipo di che colore era il cavallo bianco di Napoleone?

    «Cultura generale, certo non difficili».

     

    Le sanno?

    «Dipende. Mi è capitato uno studente universitario che non sapeva chi fosse il Presidente della Francia. Forse stiamo davvero diventando l' Alabama d' Europa».

     

    Con le «capre» si arrabbia?

    «Solo con quelle giovani. Sono troppo educato per prendermela con i vegliardi».

     

    Peggio i giovani o gli anziani?

    «I giovani».

     

    I maschi o le femmine?

    «Uguali».

     

    I ricchi o i poveri?

    COSTANTINO DELLA GHERARDESCA APRI E VINCI COSTANTINO DELLA GHERARDESCA APRI E VINCI

    «Idem. Non conta tanto l' estrazione sociale, ma se in famiglia qualcuno ti educa e stimola la tua curiosità. Per quel riguarda l' accoglienza, anche la geografia».

     

    Cioè?

    «Al Sud sono più calorosi, ti offrono il caffè, ti coccolano».

     

    Luogo comune.

    «Ma vero. Sto seriamente pensando di trasferirmi a Napoli».

     

    Come si è trovato nei tinelli degli italiani?

    «Dal punto di vista estetico, c' è di tutto. Spesso, troppo: valanghe di ninnoli, peluche, statue di Padre Pio, perfino carte da parati glitterate che non credevo esistessero. Anzi, sono incredulo anche dopo averle viste».

     

    Il minimalismo non è ancora penetrato nei salotti?

    «Non abbastanza. Però mi sono imbattuto in un architetto sadico che obbliga la moglie a tenere tutti i gattini di porcellana in una scatola chiusa in una stanza chiusa. In tutto il resto della casa non c' è nulla tranne un cactus. Mi sono quasi commosso».

     

    La cosa più atroce che ha visto?

    «Un controsoffitto con incastonato lo stemma del Napoli, intendo la squadra di calcio».

     

    Almeno qui avrà sfogato la sua naturale cattiveria.

    «Solo con gli sguardi, ero pur sempre un ospite».

     

    Mi sta diventando buonista...

    «Forse solo politicamente corretto. C' è un po' di Laura Boldrini in me».

     

    COSTANTINO DELLA GHERARDESCA COSTANTINO DELLA GHERARDESCA

    La politica, appunto. Come mai la Rai grilloleghista fa lavorare un avanzo di élite-kasta-piddì come lei?

    «Perché sono un grande professionista. E poi io faccio intrattenimento, mica i talk politici. Per fortuna».

     

    Maturo per un preserale?

    «Secondo me, sì. Aspetto di conoscere il mio futuro. Mi chiedono se mi sento epurato: assolutamente no, semplicemente aspetto notizie. La Rai non mi ha rinnovato il contratto di esclusiva ma non erano mica obbligati».

     

    Su Twitter è sempre lei.

    «Sì, pro Europa, pro Tav, pro crescita, pro vaccini, pro tutto. L' altro giorno ho visto un documentario sui nuovi grattacieli di Singapore con la serra incorporata per coltivarci le fragole e mi sono commosso.

     

    Ma, visto che sui social la gente è sempre più violenta, cerco di mantenere una posizione educata. Pensi che Facebook mi ha bannato perché avevo usato la parola "frocio", riferita a me stesso. Sono quelli che hanno mandato al potere Duterte nelle Filippine, per dire».

     

    Sanremo lo guarderà?

    «No. Chi fa la televisione si divide in due categorie: chi fa Sanremo e chi no. E, visto che quando c' è Sanremo non c' è altro, quelli che non lo fanno vanno in vacanza».

     

    Dove?

    «Mah... A Bangkok, credo».

    COSTANTINO DELLA GHERARDESCA COSTANTINO DELLA GHERARDESCA Costantino Della Gherardesca Costantino Della Gherardesca

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport