#Mancini ha realizzato una cosa grande e si merita tutto, ma la celebrazione per la fila dal salumiere anche no.
Altrimenti mia madre che in cassa fa passare davanti quelli che hanno poca spesa si merita il cavalierato.
— Fabrizio Biasin (@FBiasin) July 18, 2021
roberto mancini in coda dal salumiere
Carlos Passerini per corriere.it
La fotografia del c.t. che aspetta il suo turno davanti a un negozio nella sua Jesi sta spopolando sul web ed è una sintesi della nostra Nazionale e delle sue qualità. Educazione, umiltà, rispetto: in fondo, se abbiamo vinto gli Europei, è anche per questo
La straordinarietà della normalità. Che, a pensarci bene, è stato proprio il segreto del successo dei nostri all’Europeo. Maglietta rigorosamente azzurra, bermuda chiari, sneaker, immancabile occhiale da sole: sembrerebbe uno qualunque in coda al salumiere, invece è Roberto Mancini. La foto, nella sua semplicità, anzi proprio per la sua semplicità, sta spopolando sul web. È stata scattata nei giorni scorsi a Jesi, il paese natale del ct, in provincia di Ancona, dove ancora vivono i suoi genitori. Mancio in questi giorni liberi è andato a trovarli.
roberto mancini in coda dal salumiere
E come capita a tutti noi quando torniamo dove siamo cresciuti e dove tutti ci conoscono per davvero, ecco che il mister delle Notti Magiche 2021 si è immerso appieno nella dimensione di quando era ragazzino. Mancio è in coda davanti a “La Caciotta”, macelleria e salumeria nel centro della cittadina. Mamma Marianna ha un problema a un ginocchio e suo figlio va a farle la spesa, come quando era bambino.
mancini
Rispetta il suo turno, scambia due parole (non è difficile immaginare il tema) con un concittadino. Poi, via di selfie. Scena di ordinaria normalità, la forza della provincia, dove tutto resta sempre uguale. Roberto ha un saluto e una parola per tutti. Ha posato con le volontarie della Croce Rossa, davanti al vicino ambulatorio. Poi un aperitivo con gli amici di infanzia. Anche uno scatto alla premiazione di un torneo di calcio amatoriale.
Sono giorni sereni e bellissimi, per Mancio. Che a Jesi vuole stare vicino alla mamma Marianna che è stata operata a un ginocchio ed è ancora ricoverata in ospedale. Il papà Aldo invece ha raccontato al settimanale Dipiù di aver subito un intervento al cuore: «Devo stare tranquillo, sono del 1935. Ora le partite le guardo in tv». In effetti la finale di Wembley qualche sussulto al cuore ce l’ha regalato a tutti. Ma che bello è stato?
oriali mancini mancini padel vialli mancini ITALIA CAMPIONE D EUROPA - ABBRACCIO TRA MANCINI E VIALLI ITALIA CAMPIONE D EUROPA - ABBRACCIO TRA MANCINI E BONUCCI ROBERTO MANCINI the national mette in copertina mancini mancini bergoglio