• Dagospia

    ADOLF HITLER PRESAGI' LA DISFATTA DEL NAZISMO - E' STATO RITROVATO IN SPAGNA UN TELEGRAMMA CHE IL FUHRER INVIO', NEL 1942, AL GENERALE MUNOZ GRANDES IN CUI SCRISSE: "TI SONO GRATO PER I TUOI AUGURI PER IL NUOVO ANNO. SONO CERTO CHE (NONOSTANTE TUTTO) LA NOSTRA LOTTA CONTRO I NOSTRI NEMICI AVRÀ LO STESSO SUCCESSO ANCHE IN FUTURO" - HITLER AGGIUNGE A MANO QUEL "NONOSTANTE TUTTO" CHE SAREBBE IL PRIMO "SEME DEL DUBBIO" SULLE FORTUNE DELLA GERMANIA - CINQUE GIORNI DOPO I NAZISTI FURONO POI SCONFITTI DAI SOVIETICI NELLA BATTAGLIA DI MOSCA...


     
    Guarda la fotogallery

    Dagotraduzione dal Daily Mail

     

    Il telegramma di Hitler Il telegramma di Hitler

    In Spagna è stato ritrovato un telegramma di Adolf Hitler in cui il Führer sembra mostrare dubbi sulla vittoria della Germania durante la II Guerra Mondiale. La lettera era stata inviata il 2 gennaio del 1942, cinque giorni prima che i nazisti fossero sconfitti dai sovietici nella battaglia di Mosca.

     

    Hitler scrisse il suo saluto di Capodanno al generale e politico spagnolo Munoz Grandes a capo della Divisione Blu volontaria spagnola che combatteva per la Wehrmacht. Nel testo scritto a macchina c’è un’inserzione a penna scritta di suo pugno da Hitler in cui aggiunge “Trotz allem” (“nonostante tutto) alla frase. Secondo gli esperti, si tratta di un accenno al «seme del dubbio» sulle fortune della Germania.

     

    Munoz, che in seguito fu vice primo ministro sotto il generale Franco, aveva scritto nella sua lettera: «Insieme ai pensieri che vanno al mio paese, auguro alla Germania la completa vittoria sui nostri nemici nell'anno appena iniziato. Le difficoltà del momento presente non possono che confermare la mia fiducia nella vittoria finale, e il mio unico desiderio è che il rapporto tra i nostri due Paesi possa diventare ancora più profondo e intimo, anche se a costo di pesanti sacrifici».

     

    Adolf Hitler Adolf Hitler

    Note manoscritte mostrano che il telegramma è stato ricevuto a Wolfsschanze, noto come Wolf's Lair, che fungeva da quartier generale militare del fronte orientale di Hitler nei boschi della Masuria nell'odierna Polonia, il 1 gennaio alle 21:00.

     

    Fu presentato a Hitler il giorno seguente dal colonnello Nicolaus von Below, un ufficiale della Luftwaffe che servì come aiutante di campo del Fuhrer.  Hitler rispose: «Ti sono grato per i tuoi auguri per il nuovo anno. Sono certo che [nonostante tutto] la nostra lotta contro i nostri nemici avrà lo stesso successo anche in futuro come lo è stata finora, e che la vittoria finale sarà nostra.

    In grato ricordo del tuo paese, che può essere orgoglioso delle imprese della sua Divisione Blu, invio a te e ai tuoi soldati i miei migliori auguri».   

     

    Battaglia di Mosca 4 Battaglia di Mosca 4

    In una seconda nota, Munoz ha detto: «Chiedo alla vostra eccellenza di voler essere certi che nessun sacrificio è troppo grande per noi per la vittoria finale delle nostre braccia unite.  Sappiamo per cosa stiamo combattendo e dall'accordo a Grafenwoehr abbiamo seguito gli ordini della vostra eccellenza senza esitazione, obbediente con la dovuta misericordia».

     

    Poche settimane prima dello scambio, il 19 dicembre 1941, Hitler si infuriò per il fatto che Mosca non fosse ancora stata conquistata e licenziò il suo comandante in capo Walther von Brauchitsch, assumendo il controllo della Wehrmacht in persona.

     

    Telegramma di Munoz 2 Telegramma di Munoz 2

    Gli affascinanti documenti sono riemersi in una vendita presso le Aste Internazionali di Autografi di Malaga, in Spagna. Richard Davie, specialista della casa d'aste, ha dichiarato: «Questo è un affascinante telegramma preparato da Hitler per Munoz Grandes, un generale che in seguito ha servito come vice primo ministro della Spagna sotto Francisco Franco. Spesso pensiamo a Hitler come a un uomo forte che non ha considerato la sconfitta, ma qui, per la prima volta, sembra avere un seme di dubbio sulla vittoria della guerra».

     

    «Solo un paio di giorni dopo, la battaglia di Mosca si è conclusa ed è stata una grande vittoria sovietica. Doveva sapere che avrebbe perso. C'è qualcosa nel fatto di inserire quelle parole, che rende l'affermazione meno sicura e potente di quanto originariamente previsto. È come se fosse preoccupato che la battaglia possa essere persa».

    Il telegramma di Hitler 2 Il telegramma di Hitler 2 Battaglia di Mosca Battaglia di Mosca Battaglia di Mosca 3 Battaglia di Mosca 3 Telegramma di Munoz Telegramma di Munoz Battaglia di Mosca 2 Battaglia di Mosca 2

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport