L’epidemia di coronavirus fa sentire i suoi effetti anche sul mercato immobiliare: secondo le stime di Scenari Immobiliari, le compravendite di case hanno subito un calo del 7% in Lombardia nel primo bimestre del 2020, percentuale che sale al 12% a Roma.
NON CI SONO TENSIONI SUI PREZZI
mercato immobiliare
Secondo Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, “nel mese di marzo è probabile una riduzione molto forte, già evidente nelle visite agli appartamenti in vendita, più che dimezzati rispetto a un anno fa. La domanda continua a essere sostenuta ed è probabile un ‘rimbalzo’ da metà anno, con emergenza terminata”. Per il momento, ha spiegato Breglia, “non ci sono tensioni sui prezzi, anzi si osserva un leggero incremento dei canoni di locazione a Milano”.
GRANDE INCERTEZZA
A quanto riferisce l’ultimo report di Cushman & Wakefield, intitolato "Coronavirus: impact on the global property markets", c’è ancora grande incertezza sull’impatto del virus sul mercato immobiliare. "Il settore immobiliare commerciale non è il mercato azionario. Si muove più lentamente e i fondamenti del leasing non oscillano selvaggiamente di giorno in giorno. Se il virus ha un impatto duraturo e materiale sull'economia in generale, avrà anche ripercussioni sulla proprietà”.