SIMONE BENINI LUIGI DI MAIO
(ANSA) - ROMA, 28 AGO - In tutto 37 tra attivisti, consiglieri ed ex consiglieri M5S dell'Emilia-Romagna annunciano la loro fuoriuscita dal M5S. Lo scrivono in una dichiarazione congiunta in cui ricordano anche l'iniziativa del10 agosto, "MovExit", l'uscita in contemporanea di un nutrito gruppo di attivisti ed eletti locali.
Tra i nuovi fuoriusciti i sono 5 consiglieri comunali in carica, 6 ex consiglieri comunali e 26 attivisti delle provincie di Bologna, Ferrara, Forlì, Parma, Piacenza e Reggio Emilia fra cui Simone Benini, già candidato Presidente della Regione nel 2020 e consigliere a Forlì, i consiglieri in corso di mandato Rossana Cepi e Luca Rossi di Rubiera (RE), Mauro Pernarella di Correggio (RE), Elena Rossini di Fiorenzuola d'Arda (PC) e Marco Signori di Bagnolo in Piano (RE); gli ex consiglieri Elena Piancastelli di Imola (BO), Manuela Bertani e Marco Bertani di Correggio (RE), Francesca Giusti di Bagnolo in Piano (RE), Daniele Vergini di Forlì; Daniele Ghirarduzzi, già candidato Sindaco a Parma.
BEPPE GRILLO SIMONE BENINI
E in attesa di prossime "diverse altre uscite, procrastinate, le più, per ragioni meramente tecniche" si segnala che nelle province di Reggio Emilia, Piacenza, Parma e Ferrara già si era costituito il 7 luglio scorso il Comitato Interprovinciale Alternativa Emilia, partecipato da attivisti e consiglieri, che "pur nella propria autonomia, fa essenziale riferimento alla componente parlamentare de L'Alternativa c'è, costituitasi dopo l'esclusione dai gruppi M5S di numerosi deputati e senatori che non avevano votato la fiducia a Draghi e alla quale stanno dando la propria adesione consiglieri comunali e regionali ex M5S in tutta Italia nonché tanti attivisti e cittadini".
SIMONE BENINI LUIGI DI MAIO
A tale comitato appartengono, fra l'altro, i consiglieri comunali di Bagnolo in Piano, Correggio, Fiorenzuola d'Arda e Rubiera che con oggi definitivamente abbandonano il M5S "nella prospettiva di concorrere a costituire un nuovo soggetto politico, che possa contare su una delegazione parlamentare e su una diffusa presenza sui territori, per colmare il vuoto apertosi dopo il decesso politico del fu M5S".
SIMONE BENINI