Valeria Sforzini per il “Corriere della Sera”
MARTA FASCINA E SILVIO BERLUSCONI ESCONO DAL SAN RAFFAELE
Silvio Berlusconi è stato dimesso poco prima delle 16 di ieri dall'ospedale San Raffaele di Milano, dopo un giorno di ricovero per «controlli dovuti» legati ai suoi problemi di aritmia cardiaca e agli strascichi del Covid, controlli probabilmente anticipati di qualche giorno a seguito di un lieve malore.
Il leader di Forza Italia, 85 anni il mese prossimo, è entrato in ospedale giovedì sera per una valutazione clinica che ha avuto esito positivo. Ad accompagnarlo fuori dal padiglione Diamante della struttura, lo stesso dove ha trascorso l'isolamento dopo essere risultato positivo al Coronavirus, c'erano gli uomini dalla scorta, alcuni collaboratori e la compagna Marta Fascina.
SILVIO BERLUSCONI E MATTEO SALVINI
Si è trattato del terzo ricovero in pochi mesi per Berlusconi, che dopo aver contratto il Covid lo scorso settembre, è entrato e uscito dall'ospedale diverse volte per tenere monitorate le sue condizioni, delicate a causa dei pregressi problemi al cuore. Il 5 settembre il primo ricovero per combattere quella che ha definito «una battaglia durissima» con i sintomi del Coronavirus, tra cui una polmonite bilaterale. Poi un nuovo ingresso in ospedale il 6 aprile, dove è rimasto per 22 giorni, per strascichi legati al virus.
SILVIO BERLUSCONI AL SAN RAFFAELE CORONAVIRUS
E di nuovo a maggio, per ulteriori accertamenti. Allora, la ministra per il Sud Mara Carfagna (che l'ha incontrato nei giorni scorsi trovandolo in «ottima forma») aveva raggiunto telefonicamente il leader di Forza Italia, ancora provato dalla malattia: «Berlusconi fa i conti con la sindrome del long Covid - aveva commentato durante un'intervista -. Lo sento costantemente, ci confrontiamo. È motivato, ma abbastanza affaticato. Ha bisogno di riposo e lo sta facendo a casa».
Quella di ieri, come riportano i medici, è stata una ospedalizzazione «per valutazioni approfondite». Nel 2016, sempre al San Raffaele, l'ex presidente del Consiglio era stato sottoposto a un intervento a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica. E il 14 gennaio di quest' anno, il suo medico personale, il primario di Anestesia e Rianimazione Generale Alberto Zangrillo, aveva disposto un ricovero d'emergenza al centro cardiologico del Principato di Monaco per «un problema cardiaco aritmologico».
LA FAMIGLIA BERLUSCONI E IL CORONAVIRUS BY GIANBOY
«Sono in buone condizioni di salute, il mio ricovero si è reso necessario solo per alcuni accertamenti poco più che di routine impostimi dalla prudenza dei miei medici curanti - aveva assicurato allora Berlusconi -. La mia attività prosegue normalmente, sono in costante contatto con i miei collaboratori e i protagonisti della vita pubblica, in questo momento così difficile per il Paese. Non sono preoccupato per le mie condizioni, mi preoccupo per quelle di tanti italiani vittime del Covid».
silvio berlusconi
Da allora, la salute di Berlusconi sembra essere migliorata. È trascorsa solo una settimana dall'incontro con Matteo Salvini a Villa Certosa, due giorni nei quali il fondatore di Forza Italia e il leader del Carroccio avevano discusso della possibilità di ampliare la collaborazione dei partiti di centrodestra al governo, soprattutto a livello parlamentare.
Un weekend al quale avevano partecipato anche le rispettive compagne, tra una cena a base di pesce, un giro per il parco della tenuta con la golf cart e una visita al lago artificiale . A inizio agosto, Ignazio La Russa, di ritorno dalla visita alla villa sarda assieme alla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, ha detto di averlo trovato «in formissima».
SILVIO BERLUSCONI CON LE MIMOSE