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    AUX ARMES, EUROPÉENS! – EMMANUEL MACRON NEL DISCORSO AL PARLAMENTO EUROPEO HA PARLATO ANCHE DEL “RIARMO STRATEGICO” DELL’UE. È IL SUO PALLINO: CREARE UN ESERCITO COMUNE UE PER NON ESSERE PIÙ DIPENDENTI DAGLI USA, CHE SE NE FOTTONO DI NOI, E IMPAURITI DA RUSSIA E CINA – IL DOSSIER È STATO GIÀ PIÙ VOLTE AFFRONTATO CON DRAGHI, CHE NE HA PARLATO NEI GIORNI SCORSI ANCHE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA GUERINI…


     
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    1 - MACRON E L’ESERCITO COMUNE UE

    Estratto dal Dagoreport del 19 gennaio 2022

    https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dagoreport-come-mai-grillo-indagato-pochi-giorni-voto-fa-piacere-296744.htm

     

    emmanuel macron al parlamento europeo di strasburgo emmanuel macron al parlamento europeo di strasburgo

    (…) Invece, il ministro della Difesa Guerini si è intrattenuto in colloquio con Mariopio poiché Macron ha in mente di formare, a fianco della Nato, un esercito comune dell’Unione Europea.

     

    2 - MACRON: «ORA L'EUROPA DEVE ARMARSI»

    Francesco De Remigis per "il Giornale"

     

    emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 3 emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 3

    La tocca piano, Emmanuel Macron. Presentando alla plenaria del Parlamento Ue il semestre di presidenza francese, dice che «la tutela dell'ambiente e il riconoscimento dell'accesso all'aborto dovrebbero entrare nella Carta dei diritti fondamentali». Urge «aggiornamento» valido in tutti e 27 i Paesi.

     

    esercito europeo esercito europeo

    Lo fa pochi minuti dopo gli onori di casa della neoeletta presidente dell'Eurocamera, la maltese Roberta Metsola, nota proprio per le sue posizioni antiabortiste. Strasburgo ascolta gli obiettivi del capo dello Stato francese. Una ventina di minuti. Il ricordo di David Sassoli, poi l'allarme sui «valori europei indeboliti» a forza di essere «considerati acquisiti».

     

    emmanuel macron roberta metsola emmanuel macron roberta metsola

    Lo Stato di diritto «non è un'invenzione di Bruxelles, è il nostro tesoro», dice. «La sovranità è una libertà». Ma tutto o quasi riconduce all'imminente campagna presidenziale francese. Macron viene contestato all'ingresso dell'Europarlamento da un gruppuscolo di ambientalisti («Sei colpevole sul clima!»), poi in aula. Un ring dove va in scena un teatrale faccia a faccia con gli avversari per l'Eliseo, o loro emissari, più che scambi di vedute sul Vecchio Continente.

     

    MARIO DRAGHI LORENZO GUERINI MARIO DRAGHI LORENZO GUERINI

    «Presidente dell'inazione climatica che preferisce firmare armistizi con le lobby», gli grida l'ecologista Yannick Jadot, europarlamentare in corsa per la più alta carica dell'Esagono. Macron lo riporta al suo Dna girotondino: «La mobilitazione generale è uno slogan». Il presidente ne ha pure per il rampollo di Marine Le Pen, l'europarlamentare Jordan Bardella che lo accusa d'aver reso l'Europa «zerbino di Erdogan e hotel dell'Africa».

     

    emmanuel macron emmanuel macron

    Dita puntate, rimbrotti. Macron prova a domare il fuoco dei connazionali che sfruttano l'arena europea per guadagnarsi titoli in patria a meno di tre mesi dal voto. Torna l'Europa, al centro. E nel discorso d'avvio della presidenza Ue, che Parigi eserciterà fino al 30 giugno, Macron lascia intravedere altre vie d'azione: «Avanti con la riforma dello spazio Schengen per proteggere le nostre frontiere esterne», e con la creazione di «una forza intergovernativa di intervento rapido».

    un soldato tedesco abbraccia ursula von der leyen un soldato tedesco abbraccia ursula von der leyen

     

    Poi un lampo sulla Russia, un buffetto alla Cina e una scrollata di spalle con vista Washington dopo la firma del patto Aukus con Australia e Gran Bretagna, subìto da Parigi. Serve «un riarmo strategico», per stoppare la «dipendenza Ue dalle scelte di altre potenze».

     

    Per Macron il dialogo con Mosca «non è un'opzione, ma una necessità, lo indicano la geografia e la storia», e nelle prossime settimane, annuncia, «sarà definita una proposta europea per un nuovo ordine di stabilità e sicurezza, da condividere in ambito Nato e da sottoporre a negoziato con la Russia». In sostanza, spiega che il Vecchio Continente non può più accontentarsi delle discussioni Usa-Russia, stando alla finestra: l'Ue deve giocare in prima persona la partita delle relazioni con Mosca.

     

    emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 5 emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 5

    Come farlo? Il caso Ucraina è lì: «Continueremo con la Germania, nel quadro del formato Normandia, a cercare una soluzione politica alla crisi, vigileremo affinché l'Ue faccia sentire la sua voce sulla questione delle armi e del rispetto della sovranità». Cannoni sotto i fiori. Sfida ambiziosa e non senza ostacoli, come l'annunciata riforma del Patto di Stabilità che sarà discussa a marzo tra i capi di Stati e di governo. Per «un'Europa dal futuro potente».

    emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 1 emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 1 Aukus - Biden Boris Aukus - Biden Boris emmanuel macron al parlamento europeo emmanuel macron al parlamento europeo Aukus Aukus emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 2 emmanuel macron mario draghi trattato del quirinale 2 emmanuel macron roberta metsola 2 emmanuel macron roberta metsola 2 ursula von der leyen sogna l esercito europeo ursula von der leyen sogna l esercito europeo emmanuel macron roberta metsola emmanuel macron roberta metsola yannick jadot contro macron yannick jadot contro macron emmanuel macron al parlamento europeo emmanuel macron al parlamento europeo emmanuel macron al parlamento europeo di strasburgo emmanuel macron al parlamento europeo di strasburgo emmanuel macron al parlamento europeo emmanuel macron al parlamento europeo emmanuel macron al parlamento europeo emmanuel macron al parlamento europeo

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