da pornceptual
Dominique Sisley per “Dazed Digital”
Le nostre ossessioni carnali sono ovunque. Con la nascita di riviste tipo “Adult”, “Ladybeard” e “Pornceptual” siamo passati a pagine provocative ma disegnate meravigliosamente. Se siete stufi di vedere tette e peni sempre uguali, ora esce il nuovo magazine “Féros”, dove il sesso prende un’altra forma ancora.
La pubblicazione francese è più interessata all’esplorazione di erotismo e feticismo attraverso l’arte, l’illustrazione e la poesia, insomma è visto da una prospettiva creativa.
apollonia saint claire
In pratica è una rivista di arte contemporanea con inserti feticisti, con cui la gente, privatamente, può fare ciò che vuole. Il direttore Clément Gagliano dice che la rivista è un atto di protesta: «Ero frustrato dalle conversazioni troppo volgari e stereotipate sulla sessualità. La gente parla senza pensare e senza sapere. La nostra replica è l’arte. Che gusto c’è se tutto attorno è coperto da una morbida banalità?».
amanda wieczorek
La sua unica preoccupazione è che la sovraesposizione del sesso ne distrugga la mitologia: «Mostrare continuamente il sesso non è più sovversivo se diventa routine, se perde il senso del mistero, se non c’è l’attrazione per il frutto proibito. Tutti parlano di sesso ma nessuno aiuta le persone a trovare davvero la propria sessualità».
Féros si concentra sugli artisti, dai soft ai brutali. Mostra le urgenze, le psicosi e le nevrosi degli individui. Individui che ognuno potrebbe incontrare prima o poi nella vita.
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