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    IL VALZER DEL MANAGER - FABIO VACCARONO LASCIA LA GUIDA DI GOOGLE ITALY: PASSERA' AL FONDO DI PRIVATE EQUITY "CVC" PER DIRIGERE IL POLO DELLA FORMAZIONE "MULTIVERSITY - UNIVERSITA' TELEMATICA PEGASO" - L'INDISCREZIONE DI "MILANO FINANZA": "TRA I POSSIBILI CANDIDATI ALLA SOSTITUZIONE DI VACCARONO IN GOOGLE CI SAREBBE LUCA JOSI, USCITO DA POCHI GIORNI DA TIM"


     
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    Andrea Montanari per MF

     

    fabio vaccarono capo di google italia fabio vaccarono capo di google italia

    Rivoluzione in arrivo ai vertici di Google Italy. Dopo quasi dieci anni di lavoro ai vertici (era arrivato nel luglio 2012), Fabio Vaccarono ha deciso di lasciare il gruppo di Mountain View. L’attuale managing director della branch locale del colosso del search, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza da più fonti di mercato, lascerà le cariche a breve (è anche membro del management board di Google Emea) per lanciarsi in una nuova avventura professionale.

     

    Perché, come si sostiene in ambienti industriali, Vaccarono sta per accettare l’offerta del fondo di private equity internazionale Cvc per andare a guidare il polo della formazione digitale Multiversity-Università Telematica Pegaso, del quale lo stesso Cvc ha rilevato comprando nelle scorse settimane il 50% in mano all’imprenditore e fondatore Danilo Iervolino e salendo al 100%.

    FABIO VACCARONO FABIO VACCARONO

     

    Per il managing director di Google in Italia si tratta di un incarico che arriva dopo una carriera trascorsa in Bain&Co, Starcom Mediavest (Publicis) e al vertice delle concessionarie pubblicitarie dei gruppi editoriali Gedi, Sole24Ore e Rcs Mediagroup.

     

    Adesso, pertanto, si apre la ricerca del nuovo top manager nazionale del motore di ricerca che è accreditato di una raccolta pubblicitaria di 1,5 miliardi su base annua, collocandosi alle spalle del leader di mercato Publitalia-Mediaset, mentre il bilancio relativo ai conti del 2020 fa riferimento, come già riferito da questo giornale il 24 agosto, a un giro d’affari di 505 milioni, costi per 486,2 milioni, un ebitda di 35,84 milioni e un utile netto di 13,77 milioni.

     

    luca josi luca josi

    Dalle prime indiscrezioni, tra i possibili candidati alla sostituzione di Vaccarono in Google ci sarebbe Luca Josi, uscito da pochi giorni da Tim, dove era il responsabile della divisione Brand strategy, media&multimedia entertainment (a inizio 2019 gli era stata affidata anche la responsabilità di Timvision).

     

    In precedenza Josi, che in gioventù era stato segretario del Movimento giovanile socialista (1991-1994), nonché membro della direzione e dell’esecutivo Psi negli stessi anni, aveva fondato e guidato il gruppo Einstein Multimedia, attivo nella produzione di contenuti televisivi (serie tv, game&quiz show). Va ricordato che da Google nell’aprile dello scorso anno era uscito anche il presidente Emea Partnerships Google, Carlo D’Asaro Biondo, passato da un anno e mezzo in Tim, alla divisione cloud, e da gennaio ceo del progetto Noovle (cloud e Ict), sempre del gruppo Telecom Italia.

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