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    LA STRAGE DEGLI INNOCENTI - FALLITO UN'ALTRA VOLTA IL CORRIDOIO UMANITARIO A MARIUPOL: I RUSSI HANNO INIZIATO A BOMBARDARE, DIVERSE VITTIME CIVILI - L'ONU CHIEDE LO STOP AGLI ATTACCHI ALLE STRUTTURE SANITARIE: DALL'INIZIO DELLA GUERRA SONO STATI 31 IN TUTTO - DOMANI RIPRENDONO I COLLOQUI IN VIDEOCONFERENZA - MOSCA ANNUNCIA DI AVER UCCISO 180 MERCENARI STRANIERI NELL'ATTACCO A YAVORIV... - VIDEO E FOTO


     
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    di Lorenzo Cremonesi, Marco Imarisio, Andrea Nicastro, Marta Serafini, Elisa Messina, Silvia Morosi per il corriere.it

     

    Moschea bombardata a Mariupol Moschea bombardata a Mariupol

    Ore 19.39 - Il bilancio degli attacchi alle strutture sanitarie

    Dall’inizio della guerra in Ucraina sono stati documentati 31 attacchi all’assistenza sanitaria attraverso il Sistema di sorveglianza dell’Oms. Secondo questi rapporti, in 24 incidenti le strutture sanitarie sono state danneggiate o distrutte, mentre in cinque casi le ambulanze sono state danneggiate o distrutte.

     

    Questi attacchi hanno causato almeno 12 morti e 34 feriti, e hanno colpito l’accesso e la disponibilità di servizi sanitari essenziali. Gli attacchi continuano ad essere segnalati nonostante gli appelli alla protezione dell’assistenza sanitaria. A dirlo sono il direttore generale dell’Unicef, Catherine Russell, il direttore generale dell’Unfpa, Natalia Kanem, e il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

     

    Bombardamenti a Mariupol Bombardamenti a Mariupol

    Ore 19.30 - Che notizie dal fronte? IL PUNTO DI ANTONIO POLITO

    Di nuovo a Irpin, dove la tragedia di una famiglia di profughi sterminata aveva commosso il mondo, i soldati russi si sono macchiati di un altro ingiustificabile crimine. Un fotoreporter americano di 51 anni, Brent Renaud, è stato ucciso mentre filmava il racconto della fuga di migliaia di ucraini dalla guerra. È stato raggiunto al collo da un proiettile a un checkpoint ed è morto all’istante.

     

    Il collega che era con lui è ferito e in ospedale. Dobbiamo a gente come loro tutto ciò che sappiamo di questa guerra, e che purtroppo viene tenuto segreto all’opinione pubblica in Russia.

     

    Ospedali bombardati in Ucraina Ospedali bombardati in Ucraina

    Nella battaglia dell’informazione, Zelensky ha ringraziato anche «Meta e una serie di altre piattaforme che hanno una posizione attiva, aiutano e sono fianco a fianco con gli ucraini». Altri occidentali, cittadini olandesi, sono stati colpiti in un massiccio attacco missilistico contro la base di addestramento di Yavoriv, che dal 2015 ospita anche istruttori militari statunitensi, a pochi chilometri da Leopoli. I morti sarebbero 35 morti e i feriti 134.

     

    Ore 19.16 - Mosca: 180 mercenari stranieri uccisi in raid contro base Yavoriv

    La Russia sostiene - attraverso le parole del portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenko citate da Moscow Times- che nei raid contro la base militare di Yavoriv di questa mattina «sono stati annientati 180 mercenari stranieri e una grande riserva di armi straniere».

     

    Ospedali bombardati in Ucraina 2 Ospedali bombardati in Ucraina 2

    Ore 19.14 - Cremlino, colloqui con Ucraina domani in videoconferenza

    I colloqui tra la delegazione russa e quella ucraina riprenderanno domani, ma ancora in videoconferenza. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.

     

    Ore 19.13 - Ukrayinska Pravda: bombe sui civili, fallito il corridoio umanitario di Mariupol

    Fallito di nuovo il corridoio umanitario a Mariupol. I russi hanno iniziato a bombardare il corridoio umanitario dall’aria, ci sono molte vittime civili. Lo riporta attraverso il suo canale Telegram l’Ukrayinska Pravda. Il ministro per la reintegrazione dei territori temporaneamente occupati Iryna Vereshchuk ha affermato che la colonna è rimasta a Berdyansk e cercherà di sfondare nuovamente a Mariupol domani mattina.

     

    Profughi ucraini Profughi ucraini

    Ore 18.43 - Onu, stop crudeli attacchi a strutture sanitarie

    Tre agenzie delle Nazioni unite chiedono la fine immediata degli attacchi alle strutture sanitarie in Ucraina, definendoli «un atto di inconcepibile crudeltà». In una dichiarazione congiunta, il Fondo per l’infanzia, l’Organizzazione mondiale della sanità e il Fondo per la popolazione hanno affermato che «attacchi orribili stanno uccidendo e provocando gravi ferite a pazienti e operatori sanitari, distruggendo infrastrutture sanitarie vitali e costringendo migliaia di persone a rinunciare all’accesso ai servizi sanitari nonostante bisogni catastrofici».

     

    Profughi ucraini 2 Profughi ucraini 2

    «Attaccare i più vulnerabili - neonati, bambini, donne incinte e coloro che già soffrono di malattie e malattie e operatori sanitari che rischiano la propria vita per salvare vite umane - è un atto di inconcepibile crudeltà», hanno affermato.

     

    Ore 18.29 - IL PUNTO MILITARE, di Andrea Marinelli e Guido Olimpio

    I nord vietnamiti all’epoca della guerra contro gli americani facevano passare i rifornimenti attraverso il mitico «sentiero di Ho chi Minh». E gli Usa provavano a interrompere il flusso con bombe, azioni clandestine, incursioni.

     

    Profughi ucraini 3 Profughi ucraini 3

    Oggi la storia si ripropone con protagonisti gli ucraini. Per tenere viva la lotta anti-russa, gli Stati Uniti, insieme a quasi trenta Paesi, inviano materiale bellico con un grande sforzo logistico. Il vantaggio per i resistenti è quello di avere un punto d’appoggio cruciale a Rzeszow Jasionka, base in Polonia, diventato l’hub, il punto d’arrivo per decine di cargo.

     

    Altri potrebbero trovarsi in Romania. Una retrovia che preoccupa Mosca: infatti ha sferrato un primo attacco contro il centro per il training a Yavoriv, vicino al confine polacco. Un primo segnale, atteso, e non sorprenderebbe qualche sabotaggio da parte degli agenti di Putin.

     

    Ore 18.22 - Arrivati 37.447 profughi, 2.596 in un giorno

    Profughi ucraini 4 Profughi ucraini 4

    Sono 37.447 i profughi entrati in Italia dall’inizio del conflitto fino ad oggi: 19.002 donne, 3.298 uomini e 15.147 minori. Lo rende noto il Viminale. Fino a ieri erano arrivati 34.851 profughi, 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori; fino a venerdì erano 31.287. In un giorno sono quindi arrivate 2.596 persone.

     

    Ore 18.20 - Kuleba, discusso con Qatar su come fermare guerra

    Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha avuto una conversazione telefonica con il suo omologo del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, con il quale ha «discusso i modi per mettere fine alla barbara aggressione contro l’Ucraina». Lo ha scritto su Twitter lo stesso Kuleba che ha anche ringraziato il Qatar per «l’assistenza umanitaria» fornita alla popolazione ucraina.

     

    Ore 18.07 - Bielorussia torna a negare piani sull’invio di truppe

    Profughi ucraini 5 Profughi ucraini 5

    La Bielorussia torna a smentire le accuse su presunti piani di un coinvolgimento militare diretto delle sue truppe in Ucraina. Per il ministero della Difesa di Minsk, citato da Interfax, si tratta di «disinformazione» e «tentativi di provocazione» da parte di Kiev, che già nei giorni scorsi aveva parlato di un’imminente invasione di soldati bielorussi.

    Irpin, a nord di Kiev, 2022 Irpin, a nord di Kiev, 2022 edifici distrutti a irpin, in ucraina, il 3 marzo edifici distrutti a irpin, in ucraina, il 3 marzo Mappa di Irpin Mappa di Irpin Mappa invasione russa Mappa invasione russa La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 8 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 8 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 5 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 5 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 6 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 6 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 7 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 7 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 3 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 3 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 2 La base militare di Yavoriv distrutta dai bombardamenti 2 Mohammed bin Abdulrahman Al Thani Mohammed bin Abdulrahman Al Thani

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