DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Estratto dell’articolo di Paolo Di Stefano per il “Corriere della Sera”
I lettori calano, aumenta l’incidenza dei lettori forti e a definire i lettori forti non sono l’istruzione né il reddito, ma il genere (le donne leggono molto di più) e l’età: secondo l’Istat il 96 per cento dei ragazzi e delle ragazze tra i 4 e i 14 anni legge almeno un libro non scolastico all’anno. Dopo, perdono l’abitudine.
Da questi dati parte un interessante dossier della rivista «Vita e Pensiero» sulla povertà culturale delle élites in Italia. […] in un celebre saggio datato 1979 e intitolato La distinzione, […] il sociologo francese Pierre Bourdieu affermava che i consumi culturali definiscono (definivano) l’habitus delle classi superiori: era un modo per distinguersi e per esercitare potere orientando il gusto delle altre classi.
Oggi? I numeri ci dicono che non è più così. Le famiglie più abbienti hanno spostato la spesa che prima era destinata alla cultura verso il lusso (e semmai, curiosamente, verso l’arte contemporanea). È male? È bene? È un dato di fatto che […] i ricchi non si distinguono dalle classi medie. Si aggiunga quello che La Cecla individua come «il disprezzo per la ricerca e per il bello» già presente tra gli scrittori e gli artisti, concentratissimi sui risultati di mercato più che sull’autentico lavoro creativo o culturale.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI…
DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA…
FLASH – IL GOVERNO VUOLE IMPUGNARE LA LEGGE REGIONALE DELLA CAMPANIA CHE PERMETTE IL TERZO MANDATO…
FLASH – IERI A FORTE BRASCHI, SEDE DELL’AISE, LA TRADIZIONALE BICCHIERATA PRE-NATALIZIA È SERVITA…
DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA…