DAGONEWS
GONORREA
Allarme sanitario nel Regno Unito dopo che un cittadino britannico, reduce da un viaggio nell'Asia sudorientale dove all'inizio dell'anno aveva avuto rapporti sessuali con una donna del posto, ha scoperto di aver contratto una super-gonorrea di una gravità mai vista al mondo.
Una forma talmente forte da resistere, come ha comunicato la dottoressa Gwenda Hughes del Sistema sanitario pubblico, a tutti gli antibiotici di prima scelta finora adottati: il principale tra questi - una combinazione di azitromicina e ceftriaxone - non è riuscito a curare la malattia.
«Questa è la prima volta - ha detto Hughes - in cui un caso di gonorrea manifesta una tale resistenza ad alto livello sia ai farmaci che alla maggior parte degli altri antibiotici comunemente usati. Un'affermazione che trova conferma anche dagli scambi di informazioni avuti con l'Organizzazione mondiale della sanità e i Centri europei per il controllo delle malattie».
batteri della gonorrea
Intanto, mentre i funzionari della sanità pubblica stanno tentando di rintracciare eventuali altri partner dell'uomo per avvertirli, il paziente è stato sottoposto a terapie speciali, il cui esito si conoscerà solo il mese prossimo. Memori dell'epidemia di gonorrea resistente all'azitromicina registrata nel 2015 nella zona di Leeds, i medici britannici temono che la malattia si stia evolvendo verso una forma inattaccabile da qualsiasi antibiotico.
GONORREA
«L'emergere di questo nuovo ceppo di gonorrea altamente resistente - ha avvertito Olwen Williams, presidente della British Association per la salute sessuale e l'HIV - è enormemente preoccupante. E temiamo che il problema peggiorerà a causa dei tagli drammatici che si sono abbattuti sul budget della sanità pubblica, gettando in una fase critica i servizi per la salute sessuale e portando alla chiusura di vari centri nel peggior momento possibile».
La gonorrea è una malattia a trasmissione sessuale (volgarmente conosciuta come "scolo") causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae tramite rapporti vaginali, orali e anali non protetti. Tra le persone infette, circa un uomo eterosessuale su 10 e più di tre quarti delle donne e dei maschi gay non presentano sintomi facilmente riconoscibili. L'infezione non trattata può portare a infertilità, malattie infiammatorie pelviche e può essere trasmessa al feto durante la gravidanza.