franca valeri
95 anni e una carriera inimitabile. Reduce dall’ultima prova sul palco del Teatro Argentina lo scorso giugno, Franca Valeri non ha nessuna intenzione di smettere di fare l’attrice: «Io recito da una vita intera, stare a casa mi opprime... Allora sì che starei male».
La sua lunga parabola artistica inizia a metà degli anni 40 in teatro, con la compagnia dei Gobbi, di cui fanno parte Alberto Bonucci e Vittorio Caprioli - suo primo marito - e alla radio con i personaggi della “Signorina snob” e della “Sora Cecioni”, per poi approdare al cinema con Federico Fellini. A distinguerla, fin dagli esordi, un’ironia scoppiettante, che dava il suo meglio accanto a partner come Totò e Alberto Sordi, con cui reciterà nell’irresistibile pellicola “Il vedovo” di Dino Risi.
E se il cinema spesso le affida ruoli secondari, di bruttina e zitella, lei riesce a caratterizzarli sempre col suo piglio originale e personalissimo. Poi, mai paga di esperienze, Franca Valeri vive anche la stagione d’oro del varietà televisivo, quello di Falqui, di “Studio Uno” e “Sabato Sera”, riportando in vita le due maschere della Signorina snob e della Sora Cecioni, a cui verrà sempre associata.
franca valeri sordi
E dopo il teatro, il cinema, la tv, i libri, alcune regie liriche e la sua ultima commedia “Cambio di cavalli”, Franca Valeri è soddisfatta, ma pensa già alla prossima sfida: «Meriterei un piedistallo, ma mi tocca lottare».