gabriele galateri di genola philippe donnet
Francesco Spini per “La Stampa”
«Più che sul piano strategico, nello scontro delle Generali conterà chi sarà chiamato ad attuarlo», scommette un autorevole, benché anonimo interlocutore. In primavera, insomma, sarà una sfida anzitutto tra manager.
Donnet Caltagirone Del Vecchio
Da un lato ci sarà la lista del cda - di cui oggi sarà decisa una prima versione lunga di una ventina di nomi - che ricandiderà di certo l'ad Philippe Donnet. Ma essa potrebbe non contemplare la riconferma del presidente Gabriele Galateri: per lui pesa la perdita, benché non nuova, del requisito di indipendenza.
francesco gaetano caltagirone philippe donnet
Anche il patto di consultazione formato da Caltagirone, Del Vecchio e Crt stringe sulla composizione della squadra. La normativa ha maglie strette per i manager assicurativi: devono avere esperienza almeno quinquennale presso società del settore o comunque finanziarie, in aziende di «dimensioni adeguate» alla compagnia dove sono diretti, o svolgere attività professionali, ad esempio di insegnamento, «attinenti al settore».
philippe donnet gabriele galateri di genola alberto minali
Per la presidenza circolano i nomi di Patrizia Grieco, oggi presidente di Mps, o Sergio Balbinot, ex co-ad del Leone oggi in Allianz. Per il possibile ad le indiscrezioni riguardano Matteo Del Fante (ad di Poste), Giulio Terzariol (cfo di Allianz), il banchiere Diego De Giorgi. Senza contare che sul mercato ci sono assicuratori dal passato di rango come l'ex ad di Cattolica, Alberto Minali, oggi impegnato nella Spac Revo.
Sergio Balbinot patrizia grieco diego de giorgi matteo del fante poste italiane 2 Sergio Balbinot philippe donnet gabriele galateri di genola