Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “la Stampa”
pier silvio berlusconi
[…]C'era una cosa sola che alla fin dei conti avrebbe potuto separare le strade tra Pier Silvio e la sua Mediaset: la politica. «Un moto l'ho avuto», ammette. Più emotivo che altro, specifica, «pensando che non vada perduto il lascito di Forza Italia», l'altra eredità del «mio amatissimo papà». Comunque «io ho 54 anni e mio padre è entrato in politica a 58». Ma la decisione adesso è ben salda: restare in azienda.
pier silvio berlusconi
Tre le ragioni. «La politica è un mestiere serio. I mestieri si studiano e ancora di più si imparano». In secondo luogo «anche mai fosse, io non penso sia giusto lasciare le cose a metà. Oggi Mediaset sta attraversando un momento importantissimo, di nuovi progetti, di sviluppo. Ritengo che io debba rimanere a Mediaset a fare il mio mestiere».
Ma è il terzo motivo, «il più importante di tutti: anche mai fosse, ma così non è, e dovessi sentire un qualche tipo di chiamata, non bisogna dimenticare perché si fanno le cose. Uno entra in politica pensando di dare un servizio agli italiani.
PIER SILVIO BERLUSCONI AL FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI
Ma oggi non c'è nessuna urgenza. Per la prima volta dopo tanti anni c'è un governo che è stato votato dagli elettori, che sta facendo al suo meglio. Penso che Forza Italia debba e possa garantire stabilità al governo». Detto ciò: «Io non ho intenzione di scendere in politica», scandisce. Con Giorgia Meloni, confessa però, ha un «buon rapporto, ci conosciamo da molti anni, è giovane e decisa: ha la mia stima». […]
discorso di pier silvio berlusconi ai dipendenti mediaset ELEONORA BARBARA LUIGI MARINA PIER SILVIO PAOLO BERLUSCONI AL FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI