Brianna Sacks per Buzz Feed

obdulia sanchez

La 18enne che negli Usa guidò ubriaca provocando un incidente in cui morì la sorella più piccola ha raccontato di aver pubblicato il filmato su Instagram sperando di racimolare così dei soldi per garantirle “ un funerale decente”. Obdulia Sanchez si trovava in macchina con la sorella e un’amica tornando verso casa a Stockton (California) quando ha perso il controllo della vettura mentre stava cantando e ballando al volante.

Improvvisamente la sorella e l’amica, sedute dietro senza cintura, sono sbalzate fuori dal finestrino sull’autostrada. La Sanchez che ha più di 5000 follower sul social ha messo online il video in cui si vede la sorella sanguinante e ormai senza vita, chiedendole scusa e pregandola di rialzarsi. “Jacqueline per favore alzati. Ho ucciso mia sorella ma non mi importa. Lo so che andrò in prigione ma non mi importa”.

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Qualche giorno fa, vestita con un uniforme da carcerata, ha raccontato di aver ripreso il cadavere della sorella e pubblicato il filmato su internet per raccogliere dei soldi e pagare i funerali visto che la sua famiglia non è ricca. La ragazza, accusata di omicidio colposo, ha anche detto di voler andare nelle scuole a raccontare l’accaduto e spiegare come sia pericoloso mettersi alla guida con il cellulare. In una lettera ha anche scritto di voler dedicare un album musicale alla sorella, aprire una palestra di box con il padre e dare vita a una linea di abbigliamento.

Sanchez rischia fino a 13 anni e 8 mesi di galera. Al momento rimane in custodia con una cauzione da 560 mila dollari dopo che la corte si è rifiutata di abbassare la cifra dal momento che non è nuova alla guida spericolata: quando aveva 14 anni fu sorpresa al volante senza patente.

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