Erica Crompton per “Metro”
le donne preferiscono i film pornolesbo
Devo fare una confessione. Quando guardo porno, non faccio pensieri sui diritti delle donne, la parità dei sessi e il femminismo. Non credo si possa essere davvero femminista se si guardano gli stereotipi di misoginia disponibili on line, la pigra rappresentazione del piacere maschile che finisce con il primo piano sull’eiaculazione.
le donne hanno gusti hardcore quando guardano film porno
Infatti, su ‘Pornhub’ esiste una sezione dedicata alla compilation di ‘cumshot’. I personaggi femminili soddisfano non se stessi, ma quelli maschili. Ma ci sono registi come Erika Lust che lavorano per cambiare questa narrativa, e menti come le mie, così che il porno diventi femminista, compresa la sottomissione.
masturbazione femminile 5
Dice la Lust: «Si associa ancora il femminismo con le donne che vogliono tagliare il pene all’uomo. Negli anni sono stata criticata più per essere femminista che per essere una regista di film erotici».
Mediamente il porno perpetra gli stereotipi sul ruolo di genere. Il dibattito sul porno femminismo è complicato, ma, come dice la Lust, non così tanto se si rispettano necessità di uomini e donne. Anche Sky Deep, produttrice nominata ai ‘Feminist Porn Awards’, concorda sul fatto che si possa essere femministe e consumatrici di porno.
erika lust regista pornofemminista
Dipende dal tipo di porno, dal motivo per cui una persona lo guarda e dalla consapevolezza circa l’etica usata per la creazione. Dice: «Conosco molte donne che si identificano come femministe e che lavorano nei film porno. Un certo tipo di porno offre senso di libertà, educa e diverte, da una prospettiva tutta al femminile». Mi viene da concludere che è femminista essere decisi sui propri desideri e resistere al senso di vergogna per qualcosa che è così naturale.
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