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Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”
Lo strano fenomeno è stato registrato dagli oculisti in migliaia di uomini di oltre 60anni, i quali lamentavano di veder comparire nel campo visivo stelline luminose o fulminei lampi di luce fastidiosi e recidivanti, oppure macchie scure fluttuanti, grandi o piccole come mosche volanti, o peggio accusavano improvvise perdite della vista, fugaci ma ripetute, della durata di pochi secondi a qualche minuto, con il buio completo nella visione centrale, senza che gli specialisti fossero in grado di individuare, durante la visita, alcun problema all'interno o all'esterno dell'organo della visione.
Uno studio pubblicato sulla rivista Jama Ophthalmologyto, realizzato dalla British Columbia University su 215mila volontari che usavano frequentemente le pillole per il trattamento della disfunzione erettile, nessuno dei quali aveva sofferto di problemi agli occhi nell'anno prima che diventassero consumatori abituali, ha scoperto che tali disturbi visivi erano presenti in un'altissima percentuale di casi, e tali sintomi sono considerati un effetto collaterale non grave di queste terapie, come il frequente fenomeno della visione blu intensa con incapacità a distinguere il rosso e il verde che compare quando si esagera con le dosi di sildenafil (Viagra), in quanto le molecole dei principi attivi sarebbero, per la loro azione specifica, le responsabili dei fattori scatenanti dei problemi agli occhi.
SINDROME VISIVA
Oltre che con il più noto Viagra, tali disturbi sono stati riscontrati anche nei consumatori regolari di Cialis, Levitra o Spectra, in quanto tali farmaci, aumentando il flusso di sangue ai genitali maschili, potrebbero in determinati momenti ostacolarne il normale apporto in altri organi come gli occhi, i quali, essendo deputati alla visione diretta, segnalano immediatamente al paziente il deficit di ossigeno attraverso i caratteristici segnali visivi.
Dall'enorme numero di prescrizioni di famaci per la disfunzione erettile dispensate ogni mese negli Stati Uniti, circa 20 milioni di ricette, è stato rilevato che un numero altrettanto significativo di maschi sono colpiti da questa multipla sindrome visiva, la quale comunque viene considerata non frequente e non preoccupante per la totalità dei consumatori di questi medicinali, e sebbene non sia stata ancora dimostrata, scientificamente parlando, la causa-effetto delle sostanze in esame, è stato individuato il meccanismo attraverso il quale si sviluppa questo forte legame tra il farmaco e l'occhio.
Non solo. Tra i pazienti che soffrivano oltre che di impotenza sessuale anche di malattie cardiovascolari, di ipertensione, dislipidemie e di diabete, i ricercatori hanno segnalato il 158% in più di probabilità di sviluppare il distacco della retina (cosa che provoca comparsa improvvisa di macchie nel campo visivo e repentini lampi di luce) , il 102% in più di possibilità di comparsa di neuropatia ottica ischemica ( che compromette il nervo ottico con perdita della visione centrale) e il 44% in più di sviluppare una occlusione vascolare retinica, con formazione di coaguli, per cui gli scienziati raccomandano agli uomini che accusano i disturbi visivi suddescritti durante la terapia per l'impotenza, di consultare il proprio medico curante per armonizzare ed ottimizzare le dosi prescritte.
I farmaci che curano la disfunzione erettile erano inizialmente, e lo sono tutt' ora, usati per curare l'ipertensione arteriosa, in quanto il loro meccanismo d'azione consiste nel migliorare la circolazione sanguigna, ma possono anche ostacolarne il flusso in altre parti del corpo come gli occhi, anche se temporaneamente, a vantaggio di altri organi, come quelli sessuali. In realtà gli effetti collaterali di questi farmaci, che hanno rivoluzionato la vita sessuale di milioni di uomini nel mondo, sono di scarso impatto clinico e a risoluzione spontanea nella maggior parte dei casi, poiché si tratta di medicinali sicuri, testati da oltre 30 anni, che possono essere impiegati anche in soggetti cardiopatici o con problemi circolatori, ed in età molto avanzate, a patto che il quadro clinico sia ben compensato e stabile, e non vengano sovrapposte concomitanti terapie a base di nitrati che possano confliggere con i meccanismi di azione terapeutica.
BENEFICIO EFFETTIVO
viagra e simili effetti collaterali
È noto che sui bugiardini idi tutta la gamma delle medicine usate per migliorare le potenzialità sessuali degli uomini, sono riportate anche le avvertenze che riguardano la vista, come le possibilità di accusare " irritazione agli occhi, cornee iniettate di sangue, arrossamento dei globi oculari, dolore oculare, lampi di luce, sensibilità alla luce, maggiore luminosità, alterazione della percezione cromatica e lacrimazione", ma questi farmaci, se usati sotto controllo medico ed alle dosi raccomandate, non aumentano affatto il rischio di queste condizioni oculari, anche perché il loro beneficio effettivo viene considerato maggiore dei rari e blandi effetti collaterali, in quanto queste molecole, per vederci chiaro, forniscono, oltre che un comprovato sostegno sessuale, anche un sostegno mentale e psicologico molto importante sia per gli uomini che per le donne.
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