Estratto dell’articolo di Fabiana Magrì per “La Stampa”
yoav gallant guido crosetto
Si è detto «orgoglioso e quasi commosso» il ministro della Difesa Guido Crosetto dopo aver incontrato l'omologo israeliano Yoav Gallant alla Kirya a Tel Aviv. Orgoglioso per il ruolo di mediazione dell'Italia, di molte altre nazioni europee e di Paesi «che magari prima di questo conflitto non erano alleati», che ha portato all'inizio di una tregua. Il Qatar «è stato fondamentale», ha specificato il ministro.
Commosso «di essere qui in un giorno così importante per Israele», ha spiegato. «Mi auguro che tutti siano liberati. Ma intanto 13 bambini in più che tornano a casa mi commuovono», ha detto prima che si conoscessero le identità degli israeliani rilasciati da Hamas.
guido crosetto in israele
«In questi mesi l'ho vissuto come un compito che, anche noi come Italia, dovevamo assolvere. Ci abbiamo lavorato assieme agli altri». Quello dell'Italia, ha precisato, è stato «un piccolissimo pezzo» di un successo condiviso con la comunità internazionale ma, ha aggiunto, «la gioia me la godo al 100%».
Una soluzione di due popoli e due Stati è quella sostenuta dal governo Meloni, purché duratura e «consenta a questa regione di avere pace per cent'anni. Non sarà facile e non sarà breve», prevede Crosetto e conferma la determinazione di Israele a «rendere Hamas non più un pericolo», perché per lo Stato ebraico «la questione è esistenziale».
GUIDO CROSETTO YOAV GALLANT
«Ci sarà una breve pausa e poi continueremo ad operare con piena potenza militare», ha detto Gallant a Crosetto. La speranza del ministro italiano è che «neutralizzare» Hamas […] avvenga nel più breve tempo possibile così che «una vita normale» possa riprendere a Gaza.
L'incontro è stato definito «eccellente» anche dagli israeliani. Un funzionario del governo ha detto a La Stampa che il rapporto tra i ministri è «molto positivo, caloroso e personale». «Capisce profondamente la regione. Il suo impegno è molto sincero: lo sentiamo», ha aggiunto la fonte. […]
incontro tra guido crosetto e yoav gallant