FLASH! – IL “CUCÙ” DI SEBASTIANO MESSINA: “A CATANIA IL PADRE DI UN DICIOTTENNE BOCCIATO ALL'ESAME DI GUIDA HA DATO UN PUGNO IN FACCIA ALL'ESAMINATORE. NON SOLO I PROFESSORI, DUNQUE. CI SONO TANTI, TROPPI ITALIANI CHE ORMAI CONSIDERANO LA PROMOZIONE A QUALUNQUE ESAME UN DIRITTO SACRO E INTANGIBILE, E LA BOCCIATURA UN'ONTA DA LAVARE COL SANGUE. OGNUNO È CONVINTO CHE TUTTO GLI SIA DOVUTO (IL SUSSIDIO, LA LAUREA, IL SUPERBONUS, LA LICENZA, LA SANATORIA) E IL PRIMO CHE GLI FA UN TEST LO MANDA ALL'OSPEDALE E GLI FA PURE CAUSA…”