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    SCHERZA COI FANTI E LASCIA STARE I SANTELLI - IL M5S SCARICA NICOLA MORRA PER LE PAROLE SU IOLE SANTELLI (“ERA NOTO A TUTTI CHE FOSSE UNA GRAVE MALATA ONCOLOGICA. SE PERÒ AI CALABRESI QUESTO È PIACIUTO, È LA DEMOCRAZIA”) - LA RAI LO EPURA: ANNULLATA LA SUA PARTECIPAZIONE A “TITOLO QUINTO” SU RAITRE - LUI SI DIFENDE: “MI SCUSO CON CHI È MALATO MA SONO STATO STRUMENTALIZZATO, NON MI DIMETTO”


     
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    Da “il Messaggero”

     

    NICOLA MORRA GIUSEPPE CONTE NICOLA MORRA GIUSEPPE CONTE

    La nomina del commissario alla sanità calabrese si fa attendere: un altro slittamento stanotte in Consiglio dei ministri. Il Pd insiste: «Conte stavolta non può sbagliare più». Quel che divampa intanto è il caso Morra. Il presidente grillino della commissione Anti-mafia cerca di scusarsi ma anche i 5Stelle lo vogliono scaricare per le gravi offese alla memoria di Iole Santelli e la battutaccia sul voto dei calabresi per la presidente della Regione malata di quel tumore che l' ha portata alla morte.

     

    nicola morra foto di bacco (1) nicola morra foto di bacco (1)

    Un caso tremendo il caso Morra. Ira di Italia Viva, sdegno del Pd e perfino la presa di distanza degli stellati. La Rai ieri sera ha anche annullato la sua partecipazione a Titolo V, su Raitre. «Mi scuso con chi è malato ma sono stato strumentalizzato, non mi dimetto», dice Morra: «Sarò politicamente scorretto, era noto a tutti che la presidente della Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica. Se però ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev' essere responsabile delle proprie scelte». Il centrodestra chiede le dimissioni di Morra. Meloni: «Indecoroso, vada via». Idem Salvini. Berlusconi sulla stessa linea.

    jole santelli jole santelli

     

    Mentre la Casellati parla di «frase che disonora le istituzioni», e il presidente facente funzioni della Regione Nino Spirlì parla di «vergogna, scelleratezza, volgarità, commentando le parole di Morra». Che, col passare delle ore, perde anche il sostegno del M5S. Prima Luigi Gallo, poi Giorgio Trizzino, infine il capogruppo alla Camera Davide Crippa parlano di parole «inaccettabili».

     

    Su twitter, l' hashtag #Morradimettiti è il secondo trending topic del giorno. E il M5S prende ufficialmente le distanze. «Le sue affermazioni non rispecchiano il nostro pensiero», si legge in una nota. Anche perché le frasi di Morra rischiano di indebolire il «peso» del M5S nella scelta del commissario alla sanità in Calabria. In pole position ancora D' Andrea, ex Guardia di Finanza, ma spetta al Cdm decidere.

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