Marco Antonellis per Dagospia
CONTE SALVINI DI MAIO BY SPINOZA
Nonostante i "casini" in corso con i 5Stelle se parlate con Matteo Salvini vi dirà che non ne vuol proprio sapere di rompere il rapporto con Di Maio e i 5Stelle, men che meno per tornare all'ovile sotto l'ombrello protettivo di Silvio Berlusconi e delle sue reti Mediaset: "Ora che abbiamo conquistato la Rai non ce ne sarebbe nemmeno bisogno" spiegano dalle parti del leader leghista tradendo comunque un filo di insoddisfazione per come vanno le cose a Saxa Rubra: "Bisogna fare ancora molto per cambiare realmente le cose" il leitmotiv.
merkel macron
Ma in questo momento l'obiettivo del Capitano è soltanto l'Europa (dopo il voto di Maggio si tornerà a parlare di Rai). E se l'obiettivo dei 5Stelle è Macron (il "Renzi francese" come ormai lo chiamano i pentastellati per focalizzarlo meglio), nella divisione dei compiti che si sono dati tra alleati di governo la Lega prenderà di mira sua maestà Angela Merkel: l'obiettivo non scritto di Matteo Salvini, infatti, è di arrivare a Strasburgo con più europarlamentari delle tedesca Cdu, il partito della "sovrana" d'Europa.
MARINE LE PEN A NIZZA
Insomma, l'obiettivo è di fare della Lega il primo partito d'Europa per diventare il leader indiscusso dei sovranisti europei e interlocutore privilegiato per la formazione del nuovo governo Ue (Zaia già si "vede" Commissario, come Dagoanticipato nei mesi scorsi).
Proprio per questo, al motto di “sovranisti di tutta Europa unitevi”, il prossimo 29 Marzo (sono già partiti gli inviti) sentite chi busserà alle porte della Capitale: Afd, Rassemblement National, Fpo, Vlaams Belang, Russia Unita (occhio perchè è il partito di Putin) e così via. Guest star della kermesse romana, manco a dirlo, Matteo Salvini (e Marine Le Pen).
salvini putin